Mimmo Malfitano, giornalista, è intervenuto in diretta su Radio Marte in “Forza Napoli Sempre”, condotta da Gianluca Gifuni:
“Ovviamente il sostegno del popolo napoletano è fondamentale e fa capire che lo sforzo fatto dalla squadra è stato molto apprezzato al di là del risultato. Anche perché in campo è prevalsa la differenza di qualità che c'è tra le due squadre. Trovo anche io che Osimhen non ha brillato. Kvara si è dato parecchio da fare ma anche lui sotto certi aspetti ha avuto difficoltà nel saltare Carvajal nell'1 contro 1 però poi c'è sempre stato il raddoppio o, addirittura, la marcatura triplicata per cui il giocatore ha avuto delle difficoltà. Io, però, mi chiedo: è possibile che questo Napoli non abbia soluzioni che non siano quelle di arrivare in area di rigore con la palla? È possibile che nessuno tra i tiratori - Kvara, Zelinski, Anguissa - tenti il tiro da fuori, dalla distanza? Obiettivamente trovo abbastanza prevedibile che il Napoli non trovi mai una soluzione dalla distanza. E nel momento in cui blocchi Osimhen ti rendi conto che nessuno ha fatto un tiro difficile per il portiere Kepa. Certo il colpo di testa di Osimhen ma è stato un tiro centrale. Il limite di questa squadra, secondo me, è non tirare da fuori area. Anche ieri ha avuto più di qualche occasione e non l'ha sfruttata. Il Napoli, secondo me, ieri sera ha espresso un bel gioco, soprattutto nei 20 minuti in cui ha provato a ribaltare la partita, ma ho anche detto che obiettivamente avrebbe potuto fare di più anche in fase conclusiva. Che poi il Real sul piano della qualità sia stato superiore, questo lo sappiamo tutti. In merito ai cambi di Garcia, in parte mi sono piaciuti. Ma secondo me non si possono inserire Raspadori o Simeone negli ultimi 5-7 minuti. Quel tipo di cambio lo devi fare prima, come quando è arrivato il gol del Real Madrid. Anche la ricerca di soluzioni come il 4-2-3-1, nella fase finale della partita, hai rimediato una squadra che non ha più offeso. E non stai giocando contro una piccola di Serie A, sei in campo contro una squadra che nella gestione della palla credo possa insegnare qualcosa. Le dichiarazioni di De Laurentiis al Chiringuito non sono per nulla veritiere. Io non credo alle sue dichiarazioni di ieri e sulla questione Osimhen sono molto ma molto pessimista. Io se fossi nel presidente mi preoccuperei perché le cifre da lui chieste nella prossima estate non le potrà mai pretendere essendo Osimhen a scadenza di contratto l'anno successivo. Io credo che su questa vicenda sarebbe meglio se calasse il silenzio, sia dalla società che dal calciatore, perché si è capito che questo è l'ultimo anno di Osimhen a Napoli”.