Gianni Improta, ex giocatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Marte:
"Dall'alto, dalla serie A, devono arrivare sempre messaggi positivi e spesso non è così e assistiamo al malvezzo di ululare frasi razziste, in campo e fuori. Qualche anno fa denunciai un qualcosa del genere, la procura intervenne quando ho lavorato a San Benedetto, se le cose le tiriamo fuori poi le sistemiamo. Devo essere sincero, forse si sta un po' esagerando, la comunicazione di Acerbi evidentemente è stata sbagliata perché ha provato a scagionarsi, ha sbagliato, sarebbe bastato chiedere scusa. Dispiace per quello che è successo, soprattutto perchè Acerbi è un calciatore della Nazionale e certe cose non devono accadere. La rincorsa Champions? La speranza che il Napoli possa arrivare quinto c'è, chiaramente ci sono molte squadre davanti e questo complica i piani. Gli scontri diretti dicono che il Napoli, dopo la buona prova di San Siro, può battere le dirette concorrenti. Il Napoli visto a Milano mi è piaciuto nel secondo tempo, ho visto una squadra cresciuta anche dal punto di vista atletico, peccato aver sciupato i punti in precedenza. La possibilità c'è, dopo la gara con l'Inter a mio avviso gli azzurri hanno ritrovato autostima e consapevolezza. Il Napoli può ancora sperare ma dipende dalle altre, non credo che il Bologna possa crollare, da tifoso del Napoli spero che le altre rallentino".