Bologna, Donadoni in conferenza: "Ho chiesto a Mazzoleni del contatto tra Masina e Callejon, probabile che debba cambiare mestiere. Il Napoli non ha bisogno di favori. Verdi nervoso? Macchè!" [VIDEO]

Gentili lettori, buon pomeriggio. La redazione di CalcioNapoli24.it vi dà il benvenuto alla diretta testuale della conferenza stampa di Roberto Donadoni, allenatore del Bologna, al termine della gara giocata contro il Napoli. 

17.44 - Ecco che entra in sala stampa Roberto Donadoni, allenatore del Bologna. Comincia la conferenza: "Non c'è la perfezione nel VAR e l'arbitro ha usato un metro di valutazione distorto. Su Callejon fischia subito, su Koulibaly non fischia e fa decidere a qualcun'altro. Mi sarebbe piaciuto che Mazzoleni avesse preso la decisione in egual modo. Non dare un rigore a noi così e darlo al Napoli che non ha bisogno è eccessivo e questo mi fa arrabbiare. Resta una buona prestazione la nostra, con grande convinzione. Siam partiti bene, peccato per l'autorete perchè si poteva evitare. Reina anche è stato bravo. Mi auguro che la prossima volta Mazzoleni sia più giusto"

17.46 - Su Verdi - "Giocatore importante che abbiam perso dopo solo quattro minuti. Abbiamo cercato di costruire azioni attraverso il gioco ed abbiamo concesso poco al Napoli. Abbiamo provato a far goal in circa sei occasioni e con la difesa del Napoli vuol dire che hai fatto bene. Resta il rammarico, ma ci prenderemo le cose positive". 

17.48 - Sul VAR e la sudditanza psicologica - "Non siamo sempre noi che dobbiamo rispondere. Se prima c'era la sudditanza psicologica c'è ancora, che c'entra col VAR? Il VAR decide solo determinati episodi, mica tutta la partita. Se lei andasse a parlare col Papa anzichè con me avrebbe di certo un po' di agitazione in più". 

17.50 - Sull'infortunio di Verdi - "Si è fatto male, ha avuto un problema fisico e mi auguro che torni presto. Non era nervoso nel prepartita". 

17.51 - "Mi ha fatto sorridere quando ho chiesto all'arbitro dell'intensità del contatto tra Masina e Callejon. Mi ha detto che non può valutare l'intensità del contatto, allora vuol dire che io dovrò fare qualcos'altro". 

17.52 - Su Dzemaili - "Non gli ho dato alcuna responsabilità, ognuno ha i propri compiti. Oggi è cresciuto, ha giocato meglio della settimana scorsa. Però abbiamo anche Nagy, Donsah, Crisetig che fremono e dovrà darsi da fare".

17.53 - Termina la conferenza.