Chiariello: "La vicenda Osimhen è chiara: perchè ADL non lo ha venduto lo scorso anno?"

Le Interviste  
Chiariello: La vicenda Osimhen è chiara: perchè ADL non lo ha venduto lo scorso anno?

Oggi su Radio CRC, nel corso della trasmissione In Ritiro Con Te di Marco Giordano e Umberto Chiariello, quest’ultimo è intervenuto con il suo punto, analizzando le tematiche del giorno. Di seguito le parole di Umberto Chiariello:

«La vicenda è chiara: nessuno vuole tirare fuori i soldi che De Laurentiis aveva pensato che fossero il minimo sindacale per portarsi a casa Osimhen, visto che l’anno scorso erano arrivate offerte anche da 150 milioni. Purtroppo, però, non sempre dagli errori del passato si impara. Il presidente De Laurentiis purtroppo non è quell’uomo algido e freddo e che pensa solo ai soldi che voi spesso dipingete. È uno che ha già sbagliato a non vendere Koulibaly a 104 milioni al Manchester United o Allan al PSG per 60-70 milioni, errori da lui stesso ammessi.

Oggi i tifosi non hanno più diritto di parola, devono tifare e basta. Perché il calcio moderno non è più il mondo degli affetti e delle bandiere, Napoli è stata un’oasi inusuale: Mertens 8 anni, Insigne 11 anni, Koulibaly 8 anni, Hamsik oltre 10 anni. Sono fatti che in Italia non sono accaduti da nessuna parte. È il momento di smetterla: i calciatori sono cespiti aziendali e vanno trattati freddamente, senza sentimento. Anche perché loro non hanno sentimento, guardano ai soldi e basta: non vedo perché non vadano ripagati con uguale moneta. Non esistono più i Maldini, i Totti, i Juliano, i Bruscolotti.

Allora bisogna essere freddi: Osimhen l’anno scorso andava venduto, De Laurentiis doveva fregarsene delle critiche. Tanto poi è andata anche peggio. E perché lo ha fatto? Per la voglia di provare a vincere di nuovo, tenendo in piedi la stessa squadra dello scudetto. Facendo due errori consequenziali: il primo è stato quello di scegliere un allenatore che avrebbe dovuto solo gestire, visto che la squadra a suo giudizio giocava a memoria e non aveva bisogno di un maestro di campo. Il secondo errore è stato quello di aver pensato di trovare facilmente un sostituto di Kim, dato che l’anno prima ogni ciambella era uscita con il buco. Ma ora a sue spese ha capito che sul mercato non va sempre così. Ora la vicenda è chiara: dopo l’annata catastrofica del Napoli, molti calciatori hanno perso valore, compreso Osimhen. Solo 17 gol, tante partite saltate e tanti comportamenti poco professionali, accettati dal Napoli pur di lasciarlo tranquillo e di poterlo cedere portando tanti milioni.

Entro il 10 di agosto, o Osimhen ha trovato acquirenti e ha liberato dall’ostaggio Romelu Lukaku, oppure si decide che rimane. In tal caso, che faccia una stagione da sogno per sé stesso, prima che per il Napoli. Perché Osimhen quando ci sta con la testa è uno dei primi cinque centravanti al mondo. E se Osimhen fa Osimhen, l’anno prossimo porta almeno 100 milioni. Ma il Napoli deve sciogliere questo nodo gordiano, inestricabile. Basta tutti i giorni con questo stillicidio di notizie o presunte tali. Aspettiamo di capire se il Napoli avrà al centro dell’attacco Victor Osimhen, che è un Piano B, o il Piano A, che si chiama Romelu Lukaku. Smettetela di scrivere: mi piace Tizio o mi piace Caio. Voi quest’anno non avete diritto alle vostre idee, vi sono negate e sapete perché? Avete tutti abdicato volontariamente, credendo in Antonio Conte. E non potete farlo in maniera intermittente. A questo punto sospendete il giudizio, non date pareri, ma aspettate le scelte di Conte. Poi sarà il campo a consentirci ogni tipo di giudizio».

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo NapoliNapoliCL

    78

    36
    23
    9
    4
  • logo InterInterCL

    77

    36
    23
    8
    5
  • logo AtalantaAtalantaCL

    71

    36
    21
    8
    7
  • logo JuventusJuventusCL

    64

    36
    16
    16
    4
  • logo LazioLazioEL

    64

    36
    18
    10
    8
  • logo RomaRomaECL

    63

    36
    18
    9
    9
  • logo BolognaBologna

    62

    36
    16
    14
    6
  • logo MilanMilan

    60

    36
    17
    9
    10
  • logo FiorentinaFiorentina

    59

    36
    17
    8
    11
  • 10º

    logo ComoComo

    48

    36
    13
    9
    14
  • 11º

    logo TorinoTorino

    44

    36
    10
    14
    12
  • 12º

    logo UdineseUdinese

    44

    36
    12
    8
    16
  • 13º

    logo GenoaGenoa

    40

    36
    9
    13
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    33

    36
    8
    9
    19
  • 15º

    logo VeronaVerona

    33

    36
    9
    6
    21
  • 16º

    logo ParmaParma

    32

    36
    6
    14
    16
  • 17º

    logo VeneziaVenezia

    29

    36
    5
    14
    17
  • 18º

    logo LecceLecceR

    28

    36
    6
    10
    20
  • 19º

    logo EmpoliEmpoliR

    28

    36
    5
    13
    18
  • 20º

    logo MonzaMonzaR

    18

    36
    3
    9
    24
Back To Top