“Era un test proibitivo per noi non solo perché giocavamo contro il Napoli, ma perché eravamo reduci da un’amichevole di contro la Pianese. Mi interessava più che l’organizzazione, mi interessava lo spirito e l’atteggiamento. Il risultato fa piacere, ma la strada tracciata sembra essere quella giusta. Abbiamo lavorato tanto, ma non profondamente molto lo capiremo quando integreremo qualcosa con il mercato.
Ho parlato con Conte brevemente prima della gara, in particolare con suo fratello Gianluca. Ho visto un Napoli maturo, anche i nuovi acquisti li ho visti già bene nella filosofia della squadra. I difensori del Napoli sono aggressivi, rompono la linea per andare avanti. Il mio pupillo in quella zona di campo è però Buongiorno che ho allenato. Sarò di parte, ma ha un’intelligenza fuori dal comune, più sale di livello e più fa bene. Alessandro rispecchia chi fa tale percorso, mi aspetto sia il titolare della Nazionale”.