FOCUS - Il Napoli affronta la Dinamo Kiev, 15 scudetti vinti e una stella in attacco: Yarmolenko può impensierire, l'ultimo mercato a costo zero no!

Champions League  
FOCUS - Il Napoli affronta la Dinamo Kiev, 15 scudetti vinti e una stella in attacco: Yarmolenko può impensierire, l'ultimo mercato a <i>costo zero</i> no!

Di Manuel Guardasole - Twitter: @MGuardasole

Non possiamo dire che ci sia andata male, almeno stavolta. Il Napoli, da tradizione, è esperto nell’incrociare i top club durante le competizioni europee, questa volta gli azzurri nel girone di Champions League dovranno vedersela con Benfica, Besiktas e Dinamo Kiev. Concentriamoci con un focus sul club ucraino: la Dinamo Kiev ha vinto l'ultimo scudetto della 'Prem'er-Liha', con 70 punti in 26 partite, ed è attualmente, dopo 5 turni, prima in classifica in compagnia dello Shakhtar Donetsk a punteggio pieno con 15 punti, 12 reti fatte e soltanto 3 subite.

LA STORIA - Fondata nel 1927 come squadra della locale polizia sovietica di Kiev (Ucraina), la Dinamo Kiev vanta nella sua storia 15 campionati ucraini vinti (13 campionati sovietici vinti in precedenza), 11 Coppe d'Ucraina, 5 Supercoppe, 2 Coppe delle Coppe e 1 Supercoppa UEFA.

IL MERCATO - Spesa in entrata nell'ultimo calciomercato? 0 euro, presi a zero il centrocampista Artem Gromov e la punta centrale Oleksandr Gladky. Ceduto invece il difensore Dragovic (25) al Bayer Leverkusen per 18mln di euro ed il mediano Petrovic per 2mln allo Sporting (Portogallo).

LA ROSA - L'allenatore degli ucraini è Serhij Rebrov, 'un predestinato': è primatista di gol (31) con la Dinamo Kiev nelle competizioni UEFA per club da calciatore, con cui ha giocato dal '92 al 2000 segnando ben 93 gol, e dal 2005 al 2008 con 20 reti. Poi la panchina da vice nella squadra di Kiev dal 2010 al 2014, per poi diventare dalla stagione '14-'15 allenatore della Dinamo.

Il calciatore sicuramente più pericoloso della formazione allenata da Rebrov è l'ucraino Andriy Yarmolenko, ala destra nel 4-2-3-1 della Dinamo Kiev: il 26enne di piede mancino, che può giocare su entrambi gli esterni d'attacco, è dal 2008 alla Dinamo e ha già segnato 68 gol in 171 gare. Occhio anche a Vida, difensore centrale, a lungo corteggiato dal Torino per rimpiazzare Maksimovic: molto probabilmente la squadra di Kiev farà uno sforzo per trattenere il difensore classe '89, un pilastro della difesa di Rebrov. Ottimo calciatore anche l'esterno sull'out mancino, Derlis Gonzalez, 22enne paraguayano, che ha già un valore di mercato di circa 10mln acquistato dal Basilea un anno fa per 9,5mln di euro. 5 presenze e 2 gol per lui nella stagione in corso.

Questa la formazione 'tipo' della Dinamo Kiev (4-2-3-1): Shovkovsky; Silva, Vida, Kacheridi, Antunes; Rybalka, Sydorchuk; Yarmolenko, Buyalski, Gonzalez, Junior.

LO STADIO - E' lo Stadio Olimpico di Kiev, "il Complesso Nazionale Sportivo Olimpico di Kiev": è il principale impianto sportivo della città, viene innagurato nel 1923, può contenere circa 70 mila posti; oltre la Dinamo, è sede delle delle partita casalinghe della Nazionale ucraina. Ha ospitato la finale di Euro 2012, competizione organizzata insieme alla Polonia.

In allegato le immagini dello stadio di Kiev e la formazione ideale degli ucraini, immagine di goal.com:

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