di Fabio Cannavo Su Twitter: @CannavoFabio
C’è la sensazione che non ce la faccia. Ci prova, tenta e ci riesce, però poi dopo è costretto a fermarsi. E’ il destino di Camilo Zuniga, che, nonostante sia rientrato a pieno organico, dopo gli ultimi infortuni, resta un punto interrogativo. Sì, perché ha ben figurato contro il Sassuolo, però se poi un affaticamento muscolare lo colpisce nel bel mezzo del ‘recupero’, v’è qualcosa che non quadra. Starà a riposo, non è stato convocato, insieme a Jorginho, per la trasferta di giovedì sera in terra slovacca, contro lo Slovan Bratislava. La lista dei convocati è priva del colombiano. Affaticamento muscolare, è questo il motivo per cui Zuniga non farà parte del gruppo che giocherà la gara d’Europa League.
E’ TORNATO O FORSE NON ANCORA? – Buona la prima in casa del Genoa, a Marassi. Sistemato sulla corsia di sinistra, quella in cui si è specializzato negli ultimi anni grazie a Mazzarri. Confermato sullo stesso asse contro il Chievo, ma i risultati sono stati completamente diversi. E’ entrato a gara in corso in Europa League, contro lo Sparta Praga, per di più in un ruolo a lui non congeniale, sulla trequarti. Niente, meglio sempre la prima, a Genova. Benitez s’incaponisce e lo schiera da ala destra contro l’Udinese, in trasferta. E’ una della note negative della gara, non ci sa stare in quella posizione, nonostante è quella che adora vista la vicinanza dalla porta avversaria. Non ha ancora metabolizzato i meccanismi dell’ala, in fondo non lo è mai stato. A riposo col Palermo. Rientra col Sassuolo, da esterno sinistro, e torna a mettere in mostra le sue qualità. Attacca gli spazi, si sovrappone lungo la corsia presidiata da Callejon. Offre un ottimo servizio in zona d’attacco, ma è pronto a coprire quando Sansone punta la metà campo avversaria. E’ tornato, finalmente. Non ancora, attenzione. Ancora uno stop, stavolta è nulla di grave. Ma bisognerà continuare a far meno del colombiano.
UN TOP PLAYER ANCORA NON AL TOP – L’ingaggio è da star del calcio. Circa tre milioni e mezzo annuali per il colombiano che giusto un anno fa firmava il rinnovo contrattuale. Le sirene bianconere non l’hanno smosso da Napoli. De Laurentiis s’è impuntato e ha fatto sì che l’esterno valorizzato da Mazzarri potesse compiere il definitivo salto di qualità. Se non fosse per la serie d’infortuni che lo tormenta ormai da un anno, Zuniga sarebbe considerato uno degli esterni migliori in circolazione. In parte è già così, non è un caso che in passato si siano interessati a lui grandi club come la Juventus, l’Arsenal e il Barcellona. Insomma…possiamo parlare di ‘top player’ ancora non al top!
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