Da Bergamo a Napoli, il piacere di sposarsi sul Golfo: l'emozionante storia di Savoldi Jr

Il sì nella chiesa di Santa Teresa a Chiaia. La festa di nozze nei saloni del Bertolini, con vista mozzafiato sulla città. Il party premariage sulla terrazza dell'hotel Parker's, con i calici sollevati sullo sfondo del Golfo. È stato un matrimonio tutto napoletano quello di Gianluca Savoldi, già calciatore del Napoli e figlio di Beppe, e Valentina Iaconianni (nella foto). La coppia, raggiante, ha scelto di dirsi di sì a Napoli, pur vivendo a Bergamo. La scintilla fra Valentina e la città è scoppiata per caso. Ed è stato amore a prima vista. Lei ha deciso di organizzare le nozze a Napoli dopo aver scoperto la citta da ospite di un matrimonio di amici e Gianluca è stato da subito entusiasta dell'idea. In pochi mesi i due hanno messo in piedi un matrimonio , anzi un weekend nuziale, nei luoghi più suggestivi della città. Cento gli ospiti in arrivo da fuori, coinvolti in un fine settimana indimenticabile, con la magia di un caldo sole primaverile che ha illuminato ancora di più una città che ha mostrato il suo volto migliore. I festeggiamenti sono incominciati venerdì. I promessi sposi con alcuni amici si sono concessi un pranzo sul Lungomare. Poi, di sera, il cocktail al Parker's. La coppia - giacca nera e magliette con frasi di augurio e il volto di Dean Martin - ha tirato tardi raccontando di un fidanzamento intenso e appassionato. «Ci siamo conosciuti un anno e mezzo fa - raccontano, coinvolgendo l'amico Cupido che li ha presentati - e non ci siamo più lasciati. Viviamo a Bergamo e l'idea di sposarsi a Napoli ci ha travolto. Siamo entusiasti perché volevamo qualcosa di unico e assoluto». Entro l'estate arriverà il loro primogenito. «Si chiamerà Ludovico Sergio - racconta Beppe Savoldi, alla sua seconda esperienza come nonno -. I ragazzi hanno promesso che festeggeranno ogni anniversario di nozze a Napoli». Alla cerimonia, tra gli altri, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il sostituto procuratore federale, l'avvocato Manolo Iengo.