Rudi Garcia continua a vivere un periodo poco felice alla guida del Napoli. Domenica sera a Bologna c'è stato un confronto tra lui e Osimhen prima in campo e poi negli spogliatoi, dove il tecnico partenopeo ha redarguito il bomber nigeriano per il gesto nei suoi confronti all'uscita dal campo. Anche in merito a questa situazione, l'edizione in edicola oggi del Corriere della Sera fa il punto sul suo rapporto con lo staff azzurro:
"Garcia ha il suo mondo tecnico, composto da uno staff di cui si fida molto e non tollera ingerenze. Succede che con i suoi collaboratori parli in francese, così da evitare che gli "estranei" al suo mondo capiscano".
"Il calcio, quello vincente di una stagione fa, è stato anche chimica, empatia. Forza d’insieme, sacrificio totale, oltre che forza dei singoli. Garcia ha scelto un’altra via: riunioni a porte chiuse, spesso in francese (e chi non lo capisce?) e una linea di demarcazione tra gruppo tecnico e il resto della dirigenza del club. Uno stravolgimento, insomma".