Più passano le ore senza un nuovo accordo, più Maurizio Sarri si allontana Napoli. Anche perché il tecnico in cuor suo ha un desiderio ormai nemmeno più troppo nascosto: provare a misurarsi in un club con ambizioni e risorse superiori, scenario che potrebbe incidere sulla volontà di giocatori chiave come Koulibaly, Jorginho e Mertens che potrebbero andar via. «Nel campionato inglese c’è un’alternanza, aumenta l’amore per certe squadre in crescita. Da noi non c’è questa situazione. Il rischio è di perdere tanti tifosi perché tifano per squadre che non vinceranno mai», sono state queste le parole del tecnico in conferenza stampa nel post partita di Fiorentina-Napoli.
Come riferisce l'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, un riferimento alla Premier League non casuale: la sua grande suggestione si chiama Chelsea. Alla ricerca di un sostituto di Antonio Conte in uscita, il club inglese considera l'ex Empoli tra i più accreditati successori e ha già avviato contatti con vari intermediari come il procuratore Fali Ramadani. In particolare - riferisce ancora il quotidiano - sembrerebbe esserci stato addirittura un blitz del tecnico partenopeo a Londra nelle scorse settimane.
Intanto, il presidente Aurelio De Laurentiis è fermo all’offerta di 3 milioni più bonus rispetto alla domanda di 4 di Maurizio Sarri. Ma la distanza è ancora più ampia sulle idee di mercato che non convincono il mister, che in realtà già non ha gradito la partenza di un leader come Reina e che accetterebbe solo alcune cessioni ma vorrebbe in cambio acquisti di spessore, dal valore di 30-40 milioni, per poter competere con la Juventus dopo un campionato così esaltante.