Lo noti soltanto quando manca...

131 presenze con la maglia del Valencia, 81 con quella del Real Madrid e 200 (domenica scorsa) con il Napoli. Raul Albiol festeggia nel migliore dei modi un grande traguardo con la maglia azzurra. L’incornata vincente contro il Genoa, infatti, ha permesso alla squadra di Sarri di accorciare nuovamente le distanza dalla Juventus e tenere viva più che mai la lotta scudetto.

Leader!

E’ questo quello che è l’ex Galacticos, un vero e proprio leader, ma di quelli silenziosi. Raul, infatti, non lo noti come Koulibaly negli interventi in recupero, ma per vedere il suo grande lavoro devi seguirlo attentamente nella marcatura a uomo o zona dell’intera partita. Non è un caso se Sarri ordina sempre allo spagnolo di incollarsi agli attaccanti più temibili in ogni gara e, la maggior parte delle volte, ha la meglio oscurando completamente l’avversario.

"Uno così lo noti soltanto quando manca"

In tanti, in questi 5 anni al Napoli di Raul, avranno fatto questo pensiero. Ed è assolutamente vero! Ecco perché leader silenzioso. Con Albiol in campo i suoi compagni di reparto si sentono molto più al sicuro, soprattutto Koulibaly che lo vede come una guida, tanto da diventare il vero regista difensivo di Sarri.

Già nel 2016 il Napoli ha dovuto fare a meno di Albiol e ha pagato con un secondo posto perso nel duello con la Roma. In questa stagione di Serie A, invece, il Napoli ha subito 19 reti in 29 partite, ma nelle 5 gare dove era assente il classe ’85 spagnolo ha incassato ben 7 gol (Pazzini, Viviani, Schiattarella, Taarabt, Izzo, Palacio e De Vrij).

Albiol ha un contratto col Napoli fino al 2020, ma le voci su un suo possibile ritorno al Valencia continuano a circolare da più di 1 anno. Intanto, a chiarire la sua posizione, è stato il padre del giocatore in mattinata: "Valencia? No, Raul a Napoli sta benissimo e siamo felici che resti". Beh, che dire, anche noi!!

di Giuseppe Foria - @giuseppeforia11 

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