Informazione pubblicitaria - Luciano Spalletti ha pubblicato la sua autobiografia, un libro nel quale racconta i suoi oltre 30 anni di carriera nel calcio, compreso lo scudetto vinto a Napoli nel 2023. Nel libro Spalletti racconta tantissime storie degli anni in azzurro, finora rimaste inedite.
Il libro di Spalletti si chiama "Il paradiso esiste... ma quanta fatica" ed è in vendita in tutte le librerie, disponibile anche su Amazon al prezzo di 18,00 euro.
Sull'anno dello scudetto, Spalletti ha scritto diverse pagine, tra cui questa:
”Quando mi presentai ai ragazzi dissi che saremmo entrati nella storia solo con lo scudetto. Dopo il terzo posto del primo anno le premesse estive non erano però delle migliori visto che perdemmo subito Ospina, Insigne, Mertens e Koulibaly. Per Kalidou mi sarei incatenato. I tifosi non erano tutti dalla nostra parte, ma io ero tranquillo.
Avevo avuto ottime segnalazioni da amici russi per Kvaratskhelia e mi fidavo ciecamente di Cristiano Giuntoli. Lo stesso De Laurentiis era preoccupato e mi diceva “Mister, mi faccia capire, lei ci fa prendere un coreano ed un georgiano per rinforzare il Napoli?“. Il presidente era appassionato e spesso mi mandava messaggi all’intervallo delle partite per suggerimenti tattici: era il suo modo di manifestare la sua passione.
La cavalcata inizió con una caduta: a settembre 2022 mi ruppi la clavicola cadendo dalla bicicletta. Andai a Milano a farmi operare, senza dire nulla ai giocatori perché non volevo che si preoccupassero. Quando tornai i giocatori erano ancora più determinati e schiantarono il Liverpool 4-1. Il risultato fece il giro del mondo. Quella mia caduta fu una molla positiva”.