VIDEO CN24 - Sarri: "Maradona un idolo, spero di fargli cambiare idea. Empoli-Napoli, paragone frainteso. 4-3-3 possibile, manca la cazzimma! KK? Se matura è da Barça, sugli esterni..."

Europa League  
VIDEO CN24 - Sarri: Maradona un idolo, spero di fargli cambiare idea. Empoli-Napoli, paragone frainteso. 4-3-3 possibile, manca la cazzimma! KK? Se matura è da Barça, sugli esterni...

13.45 - Terminata la conferenza stampa di Maurizio Sarri 

Risposta su Koulibaly a CalcioNapoli24.it: "Nemmeno lui avrebbe preso e fermato Saponara domenica. E' stato fuori principalmente perché è rientrato giovedì sera stravolto da 18 ore di aereo. Era anche nell'allenamento di sabato molto stanco, il motivo è stato principalmente questo. Dal punto di vista fisico è un giocatore che non ha limiti, può giocare in qualsiasi squadra top del mondo. Ma commette qualche errore di troppo dal punto di vista tattico. Nel 2-2 con la Sampdoria è stato massacrato Albiol, ma ha anche lui responsabilità. Detto questo, se Koulibaly impara tre movimenti può giocare anche a Barcellona: ha uno strapotere fisico importante!". 

Su Albiol: "A Empoli ha fatto una buona partita, è quello che sta crescendo più di tutti dal punto di vista tattico. Poi se un giocatore viene saltato nell'uno contro uno un allenatore non può far niente. Deve migliorare in questo, ma sono molto soddisfatto dal punto di vista tattico".

Sul paragone tra Empoli e Napoli della scorsa settimana: "Il riferimento era palesemente all'aspetto tattico e ai movimenti collettivi, poi sono stati montati sopra molti discorsi. Era palese il riferimento, qualcuno ha fatto finta di non capire".

Su Strinic: "Ha avuto un mese di problemi fisici che l'hanno frenato, fisicamente Ghoulam sta più avanti. Il problema è la panchina a 18, non posso portarli tutti e Hysaj gioca anche a destra. C'è perplessità su quest'ultimo sull'out mancino dovuto a mancanza di conoscenza, perché su 120 gare ne ha 110 a sinistra. E' come dire perché Maldini che è destro e ha fatto tutta a carriera a sinistra. Detto questo, Hysaj non è Maldini! Era solo un esempio, sia chiaro".

Su Valdifiori: "E' un ragazzo che ha difficoltà fisiche, è un fine palleggiatore nel senso che ha grande velocità di testa. Chiaro che ora sta in difficoltà e non lo dimostra, ma crescerà. Poi nello stesso ruolo abbiamo Jorginho che sta diventando un giocatore importante".

Sulla carenza di personalità: "Cosa può fare un allenatore? Venire qui dentro con una sciabola e difendere tutti, facendo passare se stesso come lo scemo e i giocatori come ottimi calciatori. Questo gli deve dar certezze e sicurezze, c'è qualcuno che sta lottando per loro per toglierli da qualsiasi critica. Spero che questo porti la serenità in fiducia in loro stesso. Alle volte ce l'hanno e altre volte scompare".

Sui portieri: "Perché devo sceglierne un secondo o un terzo tra Gabriel o Rafael? Non dobbiamo presentare un raking, non capisco. Non so se giocherà Reina, ne parleremo direttamente domani mattina. Ci confronteremo col medico e valutando lo stato di recupero di tutti decideremo chi giocherà in base a chi sta meglio". 

Sulla fase difensiva: "Si può sempre migliorare, purtroppo stanno venendo fuori dei piccoli errori che sono il contrario di quel che pensiamo. Domenica abbiamo preso goal per guardare il compagno di reparto, se eravamo allineati meglio forse non l'avremmo preso. Ma è difficile far cambiar modo di pensare a giocatori che hanno un percorso lungo e che hanno sempre pensato in un certo modo. In allenamento magati ti viene, con lo stress della partita è diverso". 

Sulla curva chiusa: "Non capisco il motivo della chiusura, si arrestassero i responsabili! Non possono essere penalizzati tutti. Provvedimento di un'assurdità enorme, come se ci fosse un incidente sull'autostrada tra due auto e si togliesse a tutti la patente. A Empoli ho iniziato con 2 mila spettatori, ho chiuso poi con 18". 

Su Empoli e Napoli: "Per me il calcio è uguale, solo per voi è diversa. Mi piace molto l'applicazione dei giocatori durante gli allenamenti. Sono sempre stato abituato agli allenamenti a porte aperte, ma qui è difficile. Ci sarebberi sei o sette mile spettatori e diventa complicato da un punto di vista organizzativo".

Sulla difficoltà dei mediani: "Sì, abbiamo avuto problemi. Siamo stati scadenti a Empoli nel non dar un minimo di filtro a centrocampo. Me lo aspettavo da Valdifiori, gli capita spesso di essere poco brillante in questa fase. Hamsik avrà pagato le fatiche in nazionale, Allan col tempo è venuto fuori abbastanza bene. Ma quando parliamo di mediana, dobbiamo inserire anche il trequartista il cui lavoro è importante in fase passiva". 

Su questo avvio a rilento: "Nelle tre partite fatte siamo sembrati una squadra vera, ma poi ci abbiamo messo nel frattempo diversi svarioni. Maccarone dopo la gara mi ha detto: 'Mister, pensavo peggio. Credevo che eravate più indietro invece state già avanti'. La mia sensazione è che non ci manchi molto. In allenamento la squadra ha forte applicazione e che ha già trovato la capicità di allenarsi su alta intensità. Sono d'accordo con Ferlaino, la squadra sembra avere più cazzimma in allenamento che nelle gare ufficiale. Serve più personalità quando bisogna prendere per mano la partita. Ci bastano 10 minuti per andar sotto e questo è un problema chiaramente".

Su Maradona: "Dico che è un idolo, lo andai a vedere in un ritiro in passato. Già che mi conosce è un onore, non ho intenzione di rispondere ma spero solo di fargli cambiare leggermente idea".

Sul modulo: "Vedrò in base ai giocatori che sceglierò Ma può darsi che si vedranno entrambi durante la partita, dipende da cosa succederà. Ma sono d'accordo con Mertens, non è uno schema a far la differenza". 

Sul turnover: "Hanno giocato già 20 giocatori nelle prime tre gare, qualcosa cambierà rispetto a domenica scorsa".

Sarri sull'Europa League e il percorso in campionato: "E' una competizione strana e difficile, basta pensare che ci sono otto squadre che entreranno soltanto tra sei mesi ed è difficile avere le idee chiare su un torneo dove non conosci nemmeno le partecipanti. Ora mi concentrerei solo sul girone, inutile pensare quel che accadrà tra qualche mese. Sto vivendo normalmente questo momento. Certo, fare buoni risultati aiuta notevolmente a crescere. Ma in questo momento è più giusto concentrarsi sulle prestazioni e non sui risultati. Ci manca continuità a oggi, in tutte e tre le partite abbiamo fatto solo sprazzi da grande squadra. Poi diciamo la verità: anche a livello non siamo stati fortunatissimi. Mezzo rigore non dato su Hamsik che ci portava sul 2-0 e mezzo rigore concesso alla Sampdoria. Poi subito un goal di mano nell'ultima. Dobbiamo solo lavorare e commettere meno errori durante la corsa. Fare qualche risultato ci aiuterebbe. 

13.15 - Terminata la conferenza stampa di Dries Mertens, ora toccherà a Maurizio Sarri 

Sul 4-3-3 o 4-3-1-2: "Il modulo non cambia tanto, non è uno schema che cambia una partita"

Sulla pressione: "No, siamo professionisti e non la sentiamo. Abbiamo giocatori d'esperienza e siamo pronti per domani, vogliamo fare una grande partita"

Sul suo impiego: "Sceglie il mister se devo giocare dall'inizio o meno, l'importante e che io mi faccia trovare pronto. Ma domani spero di essere in campo dall'avvio". 

Sul calcio belga: "Non tocca a me dire cosa deve fare il movimento italiano per attrezzarsi come quello belga sui giovani e sulle strutture. Penso solo a domani e dovremo fare attenzione perché ci sono giocatori importanti".

Sul futuro: "Ho ancora tre anni di contratto e sto bene qui, vedremo più tardi cosa succederà. Non c'è fretta".

Sul percorso in Europa League: "Io sempre voglio puntare al massimo. Siamo pronti per provare a vincere la competizione, siamo pronti per questo. L'anno scorso c'è stata un po' di sfortuna e non siamo andati in finale, ma quest'anno ci riproveremo. Abbiamo un grande gruppo e grandi qualità, siamo pronti per la partita di domani".

Sul Club Brugge: "Non è una squadra facile, ma anche loro hanno dei problemi come si è vista nell'ultima giornata del campionato dove hanno giocato male con l'ultima in classifica. Saranno carichi e pronti, ma noi giochiamo in casa e dobbiamo prendere i tre punti. Mi dispiace che le curve domani saranno chiuse, questo fa un po' male. Vorremmo sempre tutti i tifosi accanto. 

13.05 - Si inizia, ecco Mertens: "Per me è una partita speciale poiché giocheremo contro una squadra belga, sicuramente spero di giocare. Vogliamo vincere questa partita e dobbiamo entrare in campo con la voglia di farlo. Ancora non abbiamo vinto finora, speriamo sia la volta buona domani. Come preferisco giocare? Non ho preferenze, non cambia tanto che sia il tridente o il rombo

13.00 - Il Napoli comunica che non sarà una conferenza congiunta, parlerà prima Mertens poiché dovrà andare a pranzo col gruppo e poi interverrà il tecnico

Gentili lettori, buon giorno. La redazione di CalcioNapoli24.it vi dà il benvenuto alla diretta testuale della conferenza stampa di Maurizio Sarri e di Dries Mertens in vista della prima giornata del girone D di Europa League, che vedrà il Napoli contro il Club Brugge al San Paolo. Dalle 12.30 sarà possibile seguire il tutto attraverso foto, video ed approfondimenti. Seguiteci!

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
VIDEO ALLEGATI
Ultimissime Notizie
I più letti
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    89

    34
    28
    5
    1
  • logo MilanMilanCL

    70

    34
    21
    7
    6
  • logo JuventusJuventusCL

    65

    34
    18
    11
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    63

    34
    17
    12
    5
  • logo RomaRomaEL

    59

    34
    17
    8
    9
  • logo AtalantaAtalantaECL

    57

    33
    17
    6
    10
  • logo LazioLazio

    55

    34
    17
    4
    13
  • logo FiorentinaFiorentina

    50

    33
    14
    8
    11
  • logo NapoliNapoli

    50

    34
    13
    11
    10
  • 10º

    logo TorinoTorino

    46

    34
    11
    13
    10
  • 11º

    logo MonzaMonza

    44

    34
    11
    11
    12
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    42

    34
    10
    12
    12
  • 13º

    logo LecceLecce

    36

    34
    8
    12
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    32

    34
    7
    11
    16
  • 15º

    logo VeronaVerona

    31

    34
    7
    10
    17
  • 16º

    logo FrosinoneFrosinone

    31

    34
    7
    10
    17
  • 17º

    logo EmpoliEmpoli

    31

    34
    8
    7
    19
  • 18º

    logo UdineseUdineseR

    29

    34
    4
    17
    13
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    26

    34
    6
    8
    20
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    15

    34
    2
    9
    23
Back To Top