ESCLUSIVA - Tedeschi (ag.Fifa): "Fellaini? Il Manchester Utd non è costretto a vendere, De Laurentiis opta per il prestito. Behrami ha sbloccato un posto a centrocampo. Koulibaly? Non è pronto, meglio darlo in prestito"

Agosto alle porte, il calciomercato impazza tra i vari nomi che si accostano al Napoli. La nostra redazione ha contattato. in esclusiva, l'agente Fifa, Giulio Tedeschi, per fare il punto della situazione:

Fellaini - "Lo ritengo perfetto per il gioco di Benitez. E' esperto, adatto al calcio che conta, quello europeo. Dal punto di vista fisico, è ben piazzato. Non ha subìito grossi infortuni nel corso della sua carriera. E' stato pagato sui 33 milioni dal Manchester. Se un giocatore come lui si trovasse in una realtà in cui c'è la necessità di capitalizzare, allora si potrebbe trovare un accordo con cifre meno importanti. Ma il Manchester non ha bisogno di vendere. Può darsi che lo abbia messo sul mercato soltanto perchè non piace all'allenatore. Tuttavia, la formula del prestito è l'unica perseguibile dal Napoli. Se De Laurentiis vuole fare il salto di qualità, soprattutto in virtù della cessione di Behrami, deve fare questo sacrificio".

Cessione di Behrami - "Un giocatore che è servito tanto al Napoli di Mazzarri. Invece, nella squadra di Benitez, non è riuscito a mettersi in mostra come voleva. Il Napoli ha raggiunto il terzo posto grazie a un grande attacco. Il centrocampo svizzero, invece, non ha reso come dovuto. La cessione di Behrami, per motivi di discordia, deve essere comunque accolta di buon occhio: meglio aver preso 5 milioni anzichè 7, ed aver liberato un posto per un centrocampista di valore".

Lucas Leiva - "Non l'ho mai visto giocare davanti alla difesa. Si è fatto male spesso, va spesso sotto tono. Ha lo stesso ruolo di Pirlo, ma non ha i suoi piedi".

Mercato in uscita - "La realtà è questa: non è facile vendere giocatori che hanno dato tantissimo alla squadra. Le cessioni sono trattative difficilissime. Quando si propone un giocatore ad un club, si va pubblicizzare il fatto che si vuole più quel giocatore in rosa. Le squadre europee aspettano fino alla fine per acquistare. C'è il fair-play finanziario da rispettare. Britos, ad esempio, ha un cartellino di 9 milioni di euro e su di lui, De Laurentiis non ricaverà niente di più. Per questo, non è mai facile vendere".

Koulibaly - "Ha bisogno di fare esperienza in una squadra che conta, è ancora giovane, sta formando il carattere. Non si può pensare di mettere titolare un giocatore, come lui, che si sta formando. Io l'avrei dato, addirittura, in prestito a qualche squadra di serie A. Il problema della difesa non si è risolto con l'acquisto di questo giocatore".

Difesa - "Avrei preso Vidic, mettendolo in coppia con Albiol. Nell'Inter sta comandando l'intero reparto difensivo. Al Napoli servirebbe un difensore d'esperienza come Agger, Skrtel, Vermaelen".

Michu - "Non ha mai giocato da prima punta. Benchè abbia una stazza che non gli consente di essere il veloce nel dribbling, è uno che sa far salire la squadra".

Vice-Higuain -  Avrei preso Gilardino che aveva espresso la volontà di cambiare aria. Purtroppo, ha deciso di trasferirsi in Cina dove lo ricopriranno di milioni, anzichè combattere per un posto da titolare nel Napoli, senza alcun ingaggio da capogiro. Anche Borriello poteva fare al caso del Napoli. Poteva fare il cosiddetto giocatore di seconda fascia, disposto a stare in panchina".