TuttoSport ai voti: "7 al Napoli per l'arrivo di Ancelotti. Non convince l'addio di Inglese e il terzetto di portieri per sostituire Reina"

"La Serie A piace di nuovo", titola TuttoSport che nell'edizione odierna aggiunge: "Forse è ancora presto per parlare di inversione di tendenza, ma è un fatto che mai la Serie A aveva speso così tanto nel mercato estivo dopo la grande crisi economica. Certo, molto pesa l’operazione Ronaldo che da sola ha spostato 117 milioni di euro, ma altre squadre hanno superato i propri record di investimento". Tanti investimenti da Inter, Milan, Roma, la stessa Udinese con Mandragora o il Torino con Zaza.

"Un ragionamento che calza anche per il Napoli che ha “mosso” poco in entrata (e con qualche confusione, come l’ondivaghezza su Inglese e l’incertezza sul portiere) ma che ha trattenuto i big e ha riportato in Italia un top - nella categoria allenatori, vabbè - come Carlo Ancelotti", scrive l'edizione odierna del quotidiano nazionale che poi dà i voti alle squadre:

VOTO 7 al NAPOLI - "La scelta di Ancelotti è stata importante sia dal punto di vista tecnico che mediatico per sostituire Sarri. Fondamentale l’arrivo di Carletto per far restare molti big spiazzati per l’addio di Sarri: il suo rapporto con De Laurentiis si era deteriorato. Non convince la scelta di vendere Inglese e affidarsi al solo Milik come punta centrale visto che Mertens è un centravanti atipico e adattato. Idem il fatto che per sostituire Reina siano stati presti tre portiere. Chi è il vero titolare?".