Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Ve ne proponiamo un piccolo stralcio.
Ha sempre ribadito il suo legame a città e società, poi però ha scelto un agente come Mino Raiola, famoso per la capacità di spostare rapidamente i propri assistiti. E a Napoli faticano a capire.
«Tranquilli. Raiola sposta solo i giocatori che gli chiedono di andar via. Non agisce di testa propria».
Lorenzo padre e il rapporto con i nuovi scugnizzi.
«Quando ne ho la possibilità vado a parlare ai giovani della Sanità e di altri quartieri a rischio. Io sono uno di loro che ce l’ha fatta. Ricordo i sacrifici fatti da mio padre in una famiglia numerosa, povera e onesta. Si può sempre emergere se si insegue un sogno».