Le qualità in panchina, tra i due allenatori di Juventus e Napoli Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri, sono molto diverse e l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport li mette a confronto.
"Allegri probabilmente è il lettore di partite più bravo d’Europa: come capisce lui quando fare un cambio, pochi. Anche per questo, è bravo a coinvolgere tutta la rosa. Sarri al contrario punta su un gruppo di 14 giocatori e fa cambi più conservativi, quasi sempre uguali, anche perché tra avere Douglas Costa o Ounas in panchina, c’è differenza. Lui punta su altre qualità: è un grande organizzatore, ha pensato un modello di gioco e lo ha costruito giorno dopo giorno.
Allegri in questo campionato ha usato dall’inizio il 4-2-3-1, il 4-3-3, il 3-4-2-1, il 4-3-2-1, il 4-4-1-1 e il 3-5-2. Chiedete a Sarri quanti sistemi di gioco ha utilizzato dal primo minuto: risponderebbe in tre secondi. «Il 4-3-3. Fine»"