Ha vestito la maglia del Napoli negli anni ’80 facendo impazzire i tifosi ed ha guidato l’Olanda in due storiche finali dei Mondiali. E’ considerato uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, una leggenda vivente. Ruud Krol, asso olandese del calcio totale, dopo aver partecipato da testimonial al lancio del progetto “Sport in Sicurezza” accompagnato dai procuratori della “Mazzucchiello Sports Management”, ha fatto visita ad alcune scuole calcio della provincia di Napoli. Krol, che dopo aver concluso la carriera da calciatore, ha anche allenato numerose squadre tra le quali l’Ajax, ha parlato di calcio e dei valori dello sport a centinaia di ragazzi e alle loro famiglie.
“E’ importante innanzitutto che prima di iniziare l’attività agonistica si facciano tutti i controlli sanitari per evitare tragedie – ha spiegato, riallacciandosi al progetto per il quale è a Napoli da una settimana -. Ma non si deve tralasciare l’impegno scolastico perché solo uno su diecimila riesce a raggiungere altissimi livelli, gli altri dovranno costruirsi un futuro sui banchi di scuola. E’ importante per tutti, ma per gli sportivi in particolare non avvicinarsi a droghe, alcool e comportarsi sempre bene ascoltando i consigli dei genitori”.
Krol ha scattato centinaia di foto, firmato autografi e si è reso disponibile a dare il calcio d’avvio a decine di partitelle. Ha ricevuto targhe premio e riconoscimenti. Tra questi lo scudetto della città di Portici, consegnato dal sindaco Enzo Cuomo all’interno dello stadio “San Ciro”. Il primo cittadino ha ripercorso gli anni da giovane tifosi e appassionato delle giocate dell’olandese.
Le scuole calcio toccate da questo piccolo tour sono state:
poi il giorno successivo si è recato