RAI, Mazzocchi a CN24: "Insigne non è più indispensabile per Ancelotti. Meret all'Europeo? Io farei una scelta diversa"

A CalcioNapoli24 Live, in diretta su CalcioNapoli24 Tv, è intervenuto Marco Mazzocchi, giornalista RAI:

“Mi ha colpito particolarmente la situazione che c’è in Siria, il mondi civile deve opporsi a questo e deve usare tutte le armi. Io ho un discreto seguito su Twitter e voglio che la Turchia qualche conseguenza la paghi e faccio il possibile attraverso il social network. Sono per la libertà di espressione per tutti. Non mi piace l’immagine dei calciatori turchi che fanno il saluto militare, ma nessuno può togliergli il diritto di farlo. Quello che hanno fatto Under e Demiral è sbagliato, ma è un loro diritto farlo. Arrivare al licenziamento credo che non sia giusto com’è accaduto al St. Pauli. I calciatori del Napoli in nazionale? Pensate che Di Lorenzo ce l’ho al Fantacalcio e faccio sempre il tifo per lui (scherza ndr.). Quella di Di Lorenzo è una favola stupenda. Forse è più da attenzionare la situazione di Insigne, è da anni che dico che voglio che lui diventi il nuovo Totti. Che raccolga l’eredità del calciatore italiano più forte degli ultimi anni. Questi alti e bassi, però, cominciano a preoccuparmi alla lunga e preoccupano anche Ancelotti che ormai non lo ritiene più indispensabile. Meret all’Europeo? Spesso gli allenatori fanno delle scelte diverse, spesse volte il terzo portiere è uno che fa gruppo. Io farei questo tipo di considerazione su Meret, anche se mantiene questa continuità sarà difficile non convocarlo. Non sarebbe folle far fare da terzo agli Europei uno come Gianluigi Buffon”.