Ultimissime Calcio Napoli - Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto il Presidente dell’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive, Maurizio Improta.
Di seguito le sue parole:
“Italia-Israele si giocherà il prossimo 14 ottobre ad Udine, ve lo garantisco. Stiamo lavorando per prevenire qualunque pericolo che possa turbare l’ordine pubblico, ma sappiamo fare il nostro lavoro e siamo consapevoli che lo stadio di Udine è un impianto moderno e all’avanguardia che può garantire qualunque misura per prevenire eventuali pericoli. Tra l’altro, in questo stadio è già stato disputato un match tra Italia e Israele.
Noi siamo sicuri che la partita si possa giocare nel migliore dei modi. Dopo di che, l’unico pericolo che temiamo è quello di incontrare un avversario più forte di noi calcisticamente, ma questo spetterà ai calciatori fare del proprio meglio in campo.
Le manifestazioni devono essere preavvisate e di fronte ad un preavviso le autorità locali di pubblica sicurezza sono pronte a mettere in atto qualunque modello organizzativo per permettere che il match si svolga nel migliore dei modi. Ognuno è libero di manifestare come crede, l’importante è che non si ostacoli la competizione sportiva.
Rischi terrorismo? Parliamoci chiaro: il rischio zero non esiste per qualsiasi evento che comporti l’affluenza di migliaia di persone! Come ho detto prima, sappiamo fare il nostro lavoro, abbiamo valutato qualsiasi attività di prevenzione che possa far disputare il match nella massima sicurezza.
Dopo di che, ribadisco che ad Udine è già stato disputato un match tra Italia e Israele, seguito da tante polemiche. I discorsi politici ora non ci importano, come ha sottolineato il mister Gattuso, Israele è una nazionale che fa parte del nostro girone e noi dobbiamo affrontarla, facendo il possibile per svolgere il match in piena sicurezza.
Napoli-Eintracht a rischio? Un minuto dopo la fine dei sorteggi mi sono sentito con il Questore di Napoli e stiamo lavorando per fare in modo che questo come altri match in programma si svolgono nella massima sicurezza. Sappiamo quello che è accaduto qualche anno fa e siamo preparati per gestire qualunque evenienza. L’obiettivo è di rendere sicura questa partita.
Lavoriamo anche per aprire la trasferta ai tifosi del Napoli in occasione della partita tra Fiorentina e Napoli, ma in quel caso il nostro lavoro non può sostituire le maestranze che stanno facendo i lavori sulla curva della Fiorentina che ora dispone di soli 340 posti.
Non credo che l’indole e gli atteggiamenti di certe tifoserie cambieranno nel corso di questa stagione. Lo abbiamo visto a Terni in occasione della partita tra Ternana e Ascoli e negli scontri in autostrada tra Bergamaschi e Comaschi. Oltre tutto, abbiamo assistito anche al vergognoso episodio di un bambino di 13 anni che è stato aggredito da un padre di un bambino dell’altra squadra.
Purtroppo ci sarà sempre qualcuno che potrà generare dei problemi, per questo abbiamo noi il compito di prevenire eventuali episodi di violenze e di fare in modo che certi fatti non accadano. Per fare questo, però, ci serve anche l’aiuto dei club. I sistemi di sorveglianza aiutano solo ad identificare i responsabili di atti vandalici ma un rapinatore non si intimorisce di entrare in una banca, nonostante siano presenti delle telecamere.
Campagna acquisti del Napoli? Mi piace Hojiund, ma mi manca Romelu Lukaku. Sono sicuro, però, che il vichingo insieme agli altri giocatori farà bene. Come ha detto mister Conte, dobbiamo lavorare per fare bene in questa stagione”