Walter Gargano, ex centrocampista del Napoli attualmente ai Rayados di Monterrey, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Rg 690 La Deportiva, emittente radiofonica messicana che fa parte del Gruppo Multimedios Deportivos. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.
Quale fu la tua prima impressione quando arrivasti a Napoli? È vero che gli italiani del Nord non amano particolarmente i partenopei?
“Ho due figli napoletani, posso dire che questa cosa è vera. Napoli è una città folle e molto caotica, unica nel suo essere. Ammiro il modo in cui vivono il calcio, anche se non condivido la loro cultura”.
A cosa ti riferisci in particolare?
“Sono insolenti, maleducati. Hanno degli atteggiamenti che qui sono al contrario. Qui la gente è molto educata, ti chiede le cose dicendo per favore, se stai cenando o pranzando aspetta il momento giusto. A Napoli, invece, in ogni momento ti assalivano gridando in dialetto “Uè, Gargà, vieni qua”, senza mai chiedere per favore. Per un calciatore è unico giocare a Napoli perchè c'è una passione immensa. Che le cose vadano bene o male, comunque non puoi uscire di casa!"