Insigne, l'agente: "Rinnovo? Sta malissimo per le risposte di ADL, a malincuore valutiamo l'ipotesi addio! Su di lui già tre club più ricchi d'Europa. Se il Napoli vuole togliamo il disturbo"

Fabio Andreotti, agente di Lorenzo e Roberto Insigne, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Crc: "Per Roberto stiamo valutando varie soluzioni anche se il napoli in un primo momento pensato di tenerlo. Le nostre intenzioni sono quelle di andare un altro anno in prestito in cadetteria per poi fare un discorso diverso dopo. Bisogna capire adesso cosa Giuntoli cosa vuole fare.

Higuain? Lorenzo è molto rispettoso, ogni giocatore fa le sue scelte. E' scontato dire che adesso il Napoli si stia rifondando con calciatori giovani e forti come Milik. De Laurentiis ha sempre decantato Lorenzo come il Totti di Napoli e nell'ultimo incontro non ci sono piaciute certe risposte. Lorenzo ha fatto una scelta di cuore, ma la vita professionale di un calciatore non è eterna. Quindi la ragione di cuore va bene fino ad un certo punto. Bisogna fare un nuovo punto della situazione, va valutato tutto attentamente adesso. Lorenzo è stato il secondo calciatore più incisivo del Napoli nella scorsa stagione perchè Gonzalo Higuain ha fatto un gol o un assist ogni 88 minuti, con Lorenzo a quota 108 minuti ed Hamsik a 192 minuti".

Quando club importanti ti vogliono gratificare sotto l'aspetto economico e d'immagine e soprattutto di progetto vincente. Quando ti fanno un contratto importante vuol dire che il progetto cresce e ti costruiscono la squadra intorno a lui. Viceversa devi andare sul mercato. E' questo il punto dolente con il Napoli.

A malincuore ci sono dei club che stiamo prendendo in considerazione. Il Napoli non vuole cedere Lorenzo, ma il contratto che ci offrono non ci soddisfa perchè abbiamo proposte migliori. Sono tre i club, sono tra i più ricchi d'Europa, che vogliono Lorenzo e Giuntoli lo sa da aprile. Il Napoli ha detto no e Insigne era contento, ma quando poi quando siamo stati a colloquio con De Laurentiis non ci sono piaciute certe risposte. Parlare di Totti a Roma con Lorenzo a Napoli dobbiamo stare attenti e non dirlo per riempirci la bocca. Il cuore di Lorenzo vuole Napoli, ma abbiamo preso coscienza che il suo percorso a Napoli può finire. 

La clausola rescissoria? Se deve essere messa, deve avere una logica.

Un anno fa non ci siamo seduti a trattare perchè dovevamo dimostrare con i fatti. La stagione scorsa Lorenzo ha dimostrato che dopo Higuain è stato decisivo. Non è una questione di soldi, voglio sottolinearlo. Per noi è importante avere un contratto importante che significa anche un progetto importante. All'età di 19 anni un club inglese voleva Lorenzo offrendo  cifre importanti, ma allertammo Marino che gli fece il contratto"

Quando Verratti andò al Psg guadagnava il triplo di Lorenzo, ma a Insigne non importava perchè aveva realizzato il sogno come quello di giocare a Napoli. Insigne vuole essere il simbolo e la bandiera azzurra, ma se non ci è data la possibilità togliamo il disturbo"

Lorenzo ci sta malissimo per questa cosa. Lui si vede a Napoli però ad oggi la situazione è quella che ho descritto. Faccio una domanda: si è mai pensato di sviluppare una campagna di marketing intorno a Lorenzo? Un dirigente ci rispose male quando gli portammo a vedere un video dove un'azienda internazionale voleva mostrare il video di 90 secondi di un ragazzo come Insigne. Lorenzo ha sempre sostenuto l'idea di voler finire la sua carriera a Napoli. Ci siamo rimasti tutti male. Non si può fare l'Udinese con la mentalità della Juve"