di Manuel Guardasole - Twitter: @MGuardasole
Manolo Gabbiadini è, da ieri sera, ufficialmente un nuovo attaccante del Southampton: 17 milioni di base fissa al Napoli, più 3 di bonus e una percentuale del 10% su una eventuale futura rivendita. L'ormai ex calciatore del Napoli si è quindi trasferito in Premier League. Per chiedere alcune curiosità sulla nuova avventura di Gabbiadini, la redazione di CalcioNapoli24.it ha intervistato il più famoso tifoso dei Saints in Italia, il quotista della Snai, Adam Grapes. Ecco un estratto dall'intervista:
Tu che hai sposato una napoletana, pensi possa avere difficoltà Manolo ad ambientarsi a Southampton? Che città è, ce la racconti?
"La città è tranquilla, è un porto come Napoli ma molto più piccola: ha circa duecentomila abitanti. E' ad un'oretta da Londra quindi Manolo credo possa spostarsi con facilità. Clima? Non è come Napoli, pioverà tanto ma non credo che Gabbiadini debba preoccuparsene più di tanto visto che viene qui per giocare a calcio".
17mln+3 di bonus più 10% sulla futura rivendita. Gabbiadini è stato strapagato o la cifra è giusta? Cosa ne pensano i tifosi inglesi?
"I tifosi del Southampton hanno letto le cifre, un mio amico di lì mi ha scritto ieri mattina: 'Che ne pensi di Gabbiadini? Ho visto che ha un'ottima percentuale fra presenze e gol realizzati!', quindi le speranze in Inghilterra sono alte su Manolo. Cifra? Ormai nel mercato i prezzi sono quelli che sono, il Southampton magari era più 'disperato' del Napoli avendo bisogno di una punta e l'ha pagato qualcosina in più! Forse si potevano risparmiare due-tre milioni, ma il valore del ragazzo più o meno è questo: è stato preso a poche ore dalla chiusura del mercato, i tempi sono stretti e bisogna fare in fretta. Sicuramente Gabbiadini era fra i migliori attaccanti che c'erano sul mercato, io credo sia un ottimo colpo per i Saints, abbiamo fatto un bell'affare. Sicuramente a Napoli si cerca di guadagnare sempre qualcosa in più e non si abbassano le pretese neanche di un centesimo, mi succede spesso di notarlo anche quando io stesso scendo a Napoli (scherza, ndr)!".
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