A quasi un anno dal tragico incidente che vide coinvolto Hugo Campagnaro, la sorella di una delle vittime torna a parlare di questa triste vicenda . Daniel Lopez sostiene di aver raccolto quattromila firme come parte di una campagna nazionale per riformare il codice penale. "Le leggi premiano gli assassini, come è accaduto con il Iena di Barrios". Il 9 giugno 2011 sulla Route 36 morirono tre persone. Il conducente del Suv era Hugo Campagnaro, calciatore del Napoli. Nell'impatto persero la vita Soledad Lopez, il suo compagno e Alvaro Castelli, che viaggiava nella stessa vettura di Campagnaro Quasi un anno dopo l'incidente, la famiglia della vittima lotta per un cambiamento del Codice penale e per l'inasprimento delle sanzioni per guida spericolata per chi provoca incidenti stradali. "Campagnaro è responsabile per quanto accaduto a Soledad e volevamo almeno si scusasse. Se lui era ubriaco e si era addormentato qualcuno avrebbe dovuto dirgli di fermarsi e riposare. L'ncidente ha lasciato un bambino da solo e ha spezzato le vite di due persone". Ricordiamo che i test alcolemici a cui fu sottoposto Campagnaro subito dopo l'incidente diedero esiti negativi.