Robinho condannato per stupro, ma si rifiuta di tornare in Italia! Il Governo italiano scrive al Brasile

Vi ricordate di Robinho? Attaccante brasiliano ex Milan, con un passato anche al Real Madrid, si è ritirato dal calcio giocato e adesso vive in Brasile. L'edizione odierna del Corriere della Sera ne parla per segnalare come Robinho sia stato condannato lo scorso 19 gennaio ad una pena di 9 anni di carcere per violenza sessuale di gruppo ai danni di una giocane ragazza albanese a Milano.

C'è un problema, però: il Brasile ha respinto l'estradizione di Robinho e lui non ne vuole proprio sapere di tornare in Italia e finire in carcere. Al momento vive a Guaruja, nello Stato di San Paolo, insieme a sua moglie Vivian, che lo ha perdonato per il tradimento, e i suoi figli.

Ultime notizie. Secondo quanto riportato dal Corriere, il Ministro della Giustizia Carlo Nordio avrebbe fatto richiesta alla Corte brasiliana affinché Robinho possa scontare la sua pena in patria, senza la necessità di tornare in Italia. Al momento, però, il Governo italiano non ha ricevuto risposta. Lui intanto si è dichiarato innocente, nonostante la condanna, e non ha alcuna intenzione di farsi arrestare.