L'editoriale di Corbo su Repubblica: "Il braccio di ferro tra De Laurentiis e Sarri allontana Higuain dal Napoli: possibile che nessuno faccia ragionare i due?"

Rassegna Stampa fonte : Repubblica
L'editoriale di Corbo su Repubblica: Il braccio di ferro tra De Laurentiis e Sarri allontana Higuain dal Napoli: possibile che nessuno faccia ragionare i due?

Si doveva capire tutto, quella sera in tv. Cominciava per De Laurentiis e Sarri la resa dei conti. Ma sembrava impossibile: possono non amarsi presidente e allenatore che riportano il Napoli in Champions, che rivitalizzano quasi a costo zero una squadra incompleta dopo il faraonico biennio di Benitez? Ore 23.20 di sabato 14 maggio, si spegnevano le luci del San Paolo sui deliri di una immensa festa, con il Napoli che aveva battuto tutti i suoi record di reti e vittorie, con Higuain che aveva superato dopo 64 anni quello di Nordahl con il gol 36, fantastica quella sforbiciata volante, proprio alla Nordahl. Si capisce tutto ora, con De Laurentiis che conferma il suo allenatore facendo scattare una vecchia clausola: neanche una telefonata, due righe, una sillaba, niente. Solo ora si rileva la tensione segreta di quel duetto in tv. Ricordate? Il presidente dice che «Sarri fa diventare grande la squadra, pur venendo da un club con possibilità inferiori». Sarri amaro borbotta: «Ho capito, neanche stavolta mi fa gli acquisti ». Reazione brusca e irata: «No, te li compro, e sono c… tuoi se non li fai giocare tutti e 19». Chiude Sarri: ringrazia stampa, squadra, pubblico. «Noi siamo secondi, il pubblico è il vero campione d’Italia». Neanche un cenno al club. Da quella sera sono muti i telefoni di De Laurentiis e Sarri. Solo il gelo di una burocratica conferma. Tra i due il vuoto, forse peggio, perché il presidente è già sul mercato, senza coinvolgere l’allenatore, che ancora aspetta uno squillo per rinegoziare il contratto a cifre più alte degli attuali 700mila euro con 800mila di premi. E per strappare al club il diritto unilaterale di rinnovare l’accordo di anno in anno per i prossimi cinque. Lo scenario è desolante: tra i due manca l’intervento diplomatico per condurli dalla guerra fredda ad una pace solare. Non ci prova Andrea Chiavelli, l’eminenza grigia, lo stuntman delle clausole più ardite, non vi riesce Andrea Giuntoli, che parla spesso con Sarri ma non attenua l’intransigenza del presidente. Un odioso braccio di ferro. De Laurentiis si ritiene il genio e il motore che dalla Fallimentare portano il Napoli lassù, che preferisce spendere meno piuttosto che investire per incassare di più, che sa anche di aver chiuso nell’angolo l’allenatore, grazie al contratto disperato che Sarri firmò un anno fa, pur di allenare il Napoli, «il sogno della mia vita». De Laurentiis l’ha catturato, ormai. Ma l’allenatore non si sente più debole: il tifoso gli riconosce i meriti della Champions, la rivalutazione commerciale della squadra di un centinaio di milioni, l’esplosione di Higuain affascinato dal più moderno dei tecnici all’antica. Come finirà? Tre soluzioni. Vince De Laurentiis: sublima la favola bella e triste del tiranno avaro. Soccombe Sarri: si piega al contratto capestro, onora l’incauta firma del 2015, magari ringrazia il presidente che delibera un piccolo aumento. Si ribella l’allenatore, minaccia di non tornare, dice di sentirsi costretto alle dimissioni. Nella terza ipotesi è l’addio certo di Higuain al Napoli. Il buio sul trionfo di tutti. Possibile che nessuno faccia ragionare quei due?

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
VIDEO ALLEGATI
Ultimissime Notizie
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    89

    35
    28
    5
    2
  • logo MilanMilanCL

    71

    35
    21
    8
    6
  • logo JuventusJuventusCL

    66

    35
    18
    12
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    64

    35
    17
    13
    5
  • logo AtalantaAtalantaEL

    60

    34
    18
    6
    10
  • logo RomaRomaECL

    60

    35
    17
    9
    9
  • logo LazioLazio

    56

    35
    17
    5
    13
  • logo NapoliNapoli

    51

    35
    13
    12
    10
  • logo FiorentinaFiorentina

    50

    34
    14
    8
    12
  • 10º

    logo TorinoTorino

    47

    35
    11
    14
    10
  • 11º

    logo MonzaMonza

    45

    35
    11
    12
    12
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    43

    35
    10
    13
    12
  • 13º

    logo LecceLecce

    37

    35
    8
    13
    14
  • 14º

    logo VeronaVerona

    34

    35
    8
    10
    17
  • 15º

    logo CagliariCagliari

    33

    35
    7
    12
    16
  • 16º

    logo FrosinoneFrosinone

    32

    35
    7
    11
    17
  • 17º

    logo EmpoliEmpoli

    32

    35
    8
    8
    19
  • 18º

    logo UdineseUdineseR

    30

    35
    4
    18
    13
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    29

    35
    7
    8
    20
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    15

    35
    2
    9
    24
Back To Top