Il Roma - Pandev prova a convincere Benitez: senza offerte è deciso a restare a Napoli

È arrivato in punta di piedi e si è messo subito a disposizione di Benitez. Goran Pandev sembra un ragazzino della Primavera per l’intensità che ci mette nel lavoro di preparazione. Non si tira mai indietro in alcun esercizio fisico e lotta come un leone nelle partitelle in famiglia. Il macedone per il momento resta sereno al suo posto in attesa di qualche destinazione che lo soddisfi. Inizialmente ci aveva fatto un pensierino la Fiorentina ma poi la trattativa non è mai decollata. All’estero qualche formazione che lo vuole c’è ma bisogna capire se ci sono le premesse per accontentarlo anche economicamente. Non guadagna poco Goran. Si porta indietro lo stipendio che aveva all’Inter e quindi diventa difficile piazzarlo. A meno che non si decida di dividere l’ingaggio. Benitez nello scorso torneo l’ha fatto giocare poco. Qualche sfida da titolare c’è stata ma per le qualità che ha ci si aspettava di più. Certo è che non è bello restare fuori per guardare gli altri giocare. Pandev è uno che ha bisogno dei minuti nelle gambe per essere in forma. Già ci mette un po’ di tempo rispetto agli altri, figurarsi non partecipare a pieno ritmo nelle partite ufficiali. Spetta a lui decidere. Con Rafa ha parlato. Il tecnico non gli può promettere la luna. Le gerarchie la davanti sono chiare. Goran dovrebbe giocare di più al posto di Hamsik ma il capitano per il momento non si tocca. Benitez gli ha chiesto di essere il leader e di caricarsi sulle spalle il gruppo quando le cose non vanno bene. Lo slovacco non è sembrato troppo convinto della investitura ma si è detto pronto a prendersi le sue responsabilità. A patto che lo facciano tutti. Il mercato è ancora lungo e quindi non è detto che Pandev resti. Dovesse rimanere, però, darebbe senza dubbio il massimo per una causa che ha sposato qualche anno fa su richiesta specifica di Mazzarri. Ha esperienza da vendere e quindi potrebbe tornare utile alla causa. Attualmente si allena serenamente e con la consapevolezza che se proprio non ci sono richieste importanti può tranquillamente rimanere fino alla prossima stagione in maglia azzurra. Lo stipendio è assicurato e poi nel corso di un campionato possono accadere tante cose. Può anche essere che Benitez gli dia più spazio sfruttando le sue qualità. La verità è che il macedone, quando entra a partita in corso riesce a dare sempre un apporto in più. Purtroppo da titolare non ha mai garantito quantità e soprattutto gol. Eppure i numeri del campione ce l’ha. Ma a tradirlo in questo Napoli che mira allo svecchiamento è la carta di identità. Ma un vecio può tornare sempre utile.