Ultime calcio Napoli - A Radio Marte nel corso della trasmissione "Si gonfia la rete" di Raffaele Auriemma è intervenuto Massimiliano Bongiorni, ex membro dello staff di Maurizio Sarri ai tempi della SSC Napoli.
E proprio Massimiliano Bongiorni ha parlato del prossimo impegno, Napoli-Lazio, ma anche dello scudetto perso nel 2017-2018 dal Napoli di Sarri:
"Napoli-Lazio? Cuore diviso a metà ma più dalla parte del Napoli, almeno un 70%. Ho grande stima per Maurizio e abbiamo un legame forte ma Napoli mi ha lasciato tanto dal punto di vista umano e professionale. La stagione 2017/2018? Si possono dare 1000 spiegazioni, anche la casualità e qualche situazione. Difficile dare una spiegazione giusta e logica a quell'epilogo. Analogie con la prima stagione del triennio Sarri? La Juve partì male ma anche noi non avevamo iniziato benissimo, poi dopo Napoli-Bruges trovammo la quadra e arrivammo al primo posto. Poi la Juventus fece il filotto di vittorie, arrivando poi a vincere lo scontro diretto a Torino. Il primo anno di Maurizio si respirava una bellissima aria, si praticava un calcio bello e nuovo per le big. Anche se non arrivò lo Scudetto fu un anno da incorniciare. Scudetto? I valori penso siano questi.
L'Inter ha vinto lo scontro diretto con il Napoli e il Milan ha perso, rientrano anche loro per la vittoria finale. La Juventus è molto attardata, le romane devono trovare la continuità, il discorso quindi è da ridurre alle tre. Il Napoli è arrivato alla maturità tale da parte di giocatori, società e pubblico. Al timone c'è un allenatore bravo e competente, quindi penso sia l'anno giusto. Spalletti dagli effetti negativi fa emergere cose positive, farà bene a Napoli come ha fatto anche a Roma, altra piazza difficile. Il valore aggiunto potrebbe essere la vittoria finale".