Insigne, l'agente: "Ha scelto il cuore e non i soldi, poteva guadagnare di più da altre parti! Portarlo via? Per qualche secondo..."

A Radio CRC durante Si Gonfia la Rete è intervenuto l'agente di Lorenzo Insigne Fabio Andreotti, rilasciando alcune dichiarazioni: "Inciampi nella trattativa? Quando si parla di contratti importanti, è ovvio che le trattative diventino più lungo o burrascose: è stata fatta la cosa più giusta per il Napoli e per Lorenzo, parliamo di un calciatore che ha fatto una scelta di cuore e non di soldi. Avrebbe guadagnato di più da altre parti? Assolutamente sì.

Fare un contratto importante per una società importante che mette le basi di un progetto importante a 25 anni...è una scelta da apprezzare per la coerenza di De Laurentiis che parlava di rinnovi contrattuali da meritare sul campo. Si può dire che siamo sulla strada per far sì che Insigne sia come Totti a Napoli.

Il rendimento di Insigne? E' stato uno degli elementi più importanti della trattativa: noi eravamo convinti di ciò che stavamo mettendo in piedi, è stato determinante - ed è la prerogativa di ogni trattativa ad alti livelli - il rendimento del calciatore. Sorrido quando bravi procuratori sono bravi comunicatori e focalizzano l'attenzione sulla loro bravura: dietro c'è sempre la capacità del procuratore, sì, ma se non c'è il giocatore è inutile portare avanti trattative. Lorenzo è stato un esempio per i giovani, è l'emblema di chi nasce in una famiglia umile e a piccoli passi raggiunge vette molto alte.

42 gol tra reti ed assist sulle 98 del Napoli sono state 'condizionate' da Insigne? Sono dati che definiscono il rinnovo meritato su campo. Sono contento dell'accordo raggiunto, è stato essenziale il valore della passione e del sentimento d'appartenenza nonchè la capacità di non mollare mai.

Un momento in cui ho pensato di non poterlo tenere a Napoli? E' una sensazione normale, per qualche frazione di secondo. Ma De Laurentiis ha le idee chiare, quando è andato via un campione sono sempre ripartiti progetti importanti: c'è strada da fare sotto altri profili, ma il presidente si sta impegnando per ottimizzare tutto. Sotto certi aspetti è venuto il dubbio in qualche momento di tensione, ma sembrava inverosimile pensarlo.

Sassuolo-Napoli? Lorenzo è rammaricato, era un risultato importante prendere i tre punti. Però è sotto gli occhi di tutti: il Napoli meritava, ha dimostrato di essere più forte. E' stata una giornata sfortunata".