Alberti: "Higuain non voleva Napoli per colpa dei 'traditori', ma la 'Mano de Dios' l'ha spinto in azzurro: nel prossimo anno prevedo..."

Josè Alberti è stato raggiunto da Radio Gol su Kiss Kiss Napoli. Queste le sue dichiarazioni raccolte da CalcioNapoli24: “Una giornata speciale per il Napoli. Sono stato il primo a parlare di Higuain e Maradona. Diego gli ha consigliato di andare a Napoli per diventare un top player. Lì diventerà un idolo. Non era tanto orientato ad accettare la città partenopea perché alcuni ‘traditori’ hanno consigliato alla fidanzata di non farlo, ma le consigliavano Londra. Ma quando si muove Maradona, c’è poco da fare. Non è stato tenuto in considerazione al Real Madrid, ma fa gol di grande prestigio. Diventerà uno dei più grandi del Napoli e del mondo, dopo Maradona. El Pipita? Vuol dire ragazzino, non vuol dire naso a pipa. E’ un nome che si usa per i ragazzini ‘scugnizzi’. Il Napoli è cresciuto ed è diventato Real Napoli. Sono sempre stato molto polemico con la società, in Brasile mi prendevano spesso in giro, ora apro la camicia e tiro fuori il petto: Reina, Callejon, Mertens, Higuain, questo un Napoli che può diventare padrone del calcio in Europa. Non avrei scommesso su questa campagna acquisti, mi sono ricreduto, ora si sta dando una dimensione importante e il progetto Higuain porterà la firma di Maradona. Cavani-Higuain? Scelgo Higuain. Reina? Un portiere che si fa sentire e molto tra i pali. Il prossimo anno, non questo, il Napoli sarà vincitore del titolo in Italia e finalista di Champions League”.