ESCLUSIVA - Alberti: "Higuain andrà al Chelsea! Ho scoperto il nuovo Dybala, gioca in Argentina. Su Sarri ed Ancelotti..."

Passarella, Sivori, Maradona, Dybala, tanto per citare alcuni di quei grandi nomi che ha potuto incrociare sul suo cammino. Josè Alberti, volto noto ai napoletani tra l'altro per aver scelto di vivere in città. Famoso scovatore di talenti argentini, José ha collaborato nel portare per ultimo la Joya al Palermo per 6mln. Ecco le sue parole, in esclusiva, a CalcioNapoli24.it.

Buonasera José, è terminato da poco il mondiale che ha visto la nazionale argentina uscire con pessime prestazioni e come sai si sono sprecati i paragoni fra Diego e Messi.. “ Sai io non voglio fare paragoni, ma il mio pensiero sulla nazionale è che Messi è un fenomeno vero e dovrebbe avere dei giocatori più adeguati al suo fianco”.

Quando si parla di fame di vittoria.. si conoscono gli ingaggi dei giocatori dell'attuale albiceleste che sono tra i più alti al mondo. Nei team che vinsero i mondiali del '78 e dell'86 forse la situazione non era proprio la stessa. “ È vero, c'erano alcuni calciatori che guadagnavano davvero molto poco, era un periodo economico diverso. Come era ancora diverso quando ho esordito”.

Ti va di raccontarci il tuo esordio? “ Ero nelle giovanili del San Lorenzo , quando giocavano i fenomeni che vinsero il campionato del '59. In quegli anni durante un solo giorno giocavano tutte le sezioni di un club: le giovanili, le squadre riserva, e la prima squadra. La mattina mi dissero di non spogliarmi e che non avrei giocato con le giovanili, inizialmente ero contento pensando di andare tra i più grandi della squadra riserva, ma poi mi dissero che non avrei dovuto giocare neanche lì, quindi ci rimasi male perché non capivo cosa stesse accadendo. Invece quel giorno era squalificato il grandissimo Sanfilippo e feci il mio esordio in prima squadra. Al 90' ci fischiano un rigore a favore, non c'era il bomber, un altro non se la sentì e allora mi proposi, tiro e...palo. Non dormì quella notte”.

Passiamo al mercato. Sono stati spesi un bel po' di soldi dall'Inter per Lautaro Martinez, cosa ne pensi? “ Martinez è buon giocatore che potrà fare molti goal già quest'anno in Italia perché il livello del calcio italiano è ancora basso. L'Inter ha fatto per me un ottimo colpo anche con Colidio che è un giovane fortissimo”.

Sembra che Higuain stia per lasciare la Juventus, e che possa rientrare nello scambio con Bonucci o seguire Sarri a Londra. Dove finirà il pipita? “ Gonzalo andrà al Chelsea, credo che se ne parli già da qualche settimana”.

Hai scovato tanti giocatori importanti, tra gli ultimi Dybala. Chi vedi ora in Argentina come futuro talento? “ Mi piace moltissimo Nicolas Femia , ha 21 anni, gli è appena scaduto il contratto con l'Huracan. Ha una grande tecnica individuale, con i piedi fa quello che vuole. È un giocatore che ti può far fare la differenza. Per me è lui il nuovo Dybala”.

Qual é stato il trasferimento che ti ha regalato maggior soddisfazione? “ Beh sicuramente quando ho contribuito al passaggio di Passarella alla Fiorentina, un'operazione che ha avuto un epilogo abbastanza divertente che non posso raccontare, ma che un domani magari metterò nella mia biografia”.

Cosa ne pensi dell'andata di Sarri e l'arrivo di Ancelotti? “ Penso che Sarri abbia fatto un ottimo campionato, ma alla fine è arrivato secondo ed è uscito dalle coppe. Credo anche io che abbia preferito sempre andare sul sicuro, rischiando poco nei cambi, e le frasi di Firenze in verità non le ho apprezzate, non è così che si vince uno scudetto. Ancelotti è un allenatore molto titolato e spero che il Napoli possa confermarsi su altissimi livelli”.

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