Gazzetta, Imparato: "Ciciretti non credo sia pronto per la Serie A. Pavoletti? Perchè prendere un infortunato?"

Gaetano Imparato, giornalista de La Gazzetta dello Sport, è intervenuto a "Fuori Gara". Ecco quanto ha affermato: "Se il calcio italiano vuole crescere non può accontentarsi di Napoli e Juve che si qualificano prime nel proprio girone di Champions League. Ovviamente è un traguardo meritato ed importante, ma bisogna andare oltre, puntando tanto anche sullo sviluppo della nazionale. In seconda fascia ci sono squadre importanti, i sorteggi sono relativi perché nel calcio può succedere di tutto. Il campo decide tutto, se il Napoli gioca come sa non deve temere nessuno, specialmente se arriverà in attacco il famoso top-player. Pavoletti può essere il nome giusto ma non capisco perché puntare su un infortunato anziché andare a scegliere un giocatore pronto. Ripeto, in Sud America si potrebbe acquistare un nuovo prospetto, un attaccante più adatto alle esigenze della società. A Lisbona il Napoli ha fatto una grandissima prova, quando le cose ti riescono alla perfezione tutto diventa più facile. Una delle squadre che non mi ha mai convinto molto è il Psg, dunque mi augurerei che gli azzurri pescassero i francesi agli ottavi di finale. Voglio fare un applauso a tutti, romanisti e laziali, perché quando gli imbecilli dei calciatori chi si è davvero dimostrato maturo è stato il tifo di entrambe le squadre. Ognuno è tornato a casa senza problemi, non si sono verificati scontri e siamo felici di questo. Ciciretti è un gran bravo ragazzo, sta imparando a sacrificarsi in fase difensiva ed in zona offensiva inizia a pagare un po' di stanchezza, ma sta crescendo tanto. Col Cesena ha segnato un gran gol ma non so se sia pronto per la Serie A. Potrebbe essere un rischio giocare subito nel Napoli, merita di continuare a maturare in B facendo la gavetta".