L'edizione odierna delal Gazzetta dello Sport scrive sul momento difficile della Juventus: "Essendo prima di tutto un guerriero e un competitivo è lui il primo a non essere contento di se stesso. E col Napoli che si è rifatto sotto a meno due, lui sarà fondamentale. Lui è Mario Mandzukic, a Ferrara in campo per uno spezzone e autore di due colpi che non hanno variato il copione dello zero a zero. Perché il Marione di oggi è ben diverso da quello di ieri: era la soluzione a tutto e oggi è un problemuccio, piccolo perché la sua natura lo riporterà ad essere «spaccatutto» come un tempo"