"Uh! Maronna ‘o ritratto spiccicato ‘e me medesimo", ma a Pulcinella torna il sorriso...

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L'Allianz Stadium e la coreografia con PulcinellaL'Allianz Stadium e la coreografia con Pulcinella

I tifosi della Juventus accolgono i tifosi azzurri e la squadra azzurra, in campo, con una coreografia che voleva essere ironica ma che si è rivelata controproducente

Napoli pazza di gioia. La vittoria di ieri all'Allianz Stadium ha regalato un'immensa emozione al popolo napoletano, ha riaperto la corsa scudetto, ha portato il Napoli a -1 dalla Juventus a quattro giornate dal termine della stagione. Ha dato nuova linfa vitale, ha fatto espugnare lo Stadium per la prima volta, lì dove solo prestazioni opache e sconfitte l'avevano fatta da padrone. Al 90esimo, nel momento più bello, quello della batosta da accusare e alla quale non saper reagire. Ha preso la scala Kalidou Koulibaly, è salito in cielo, sembrava quasi avesse doppiato Benatia che lo marcava nell'imperioso stacco, ha battuto Buffon che mai avrebbe potuto evitare quella frustata. Gol, vittoria e Napoli impazzita.

La coreografia provocatoria dello Stadium

Eppure i tifosi bianconeri ci credevano, pregustavano un'altra vittoria contro quel Napoli capace di sciogliersi davanti alle difficoltà, a loro dire... Tanto da spingersi allo sfottò con coreografia incorporata che ritrae Pulcinella, il quale avrà sicuramente pensato:

"Uh! Maronna ‘o ritratto spiccicato
‘e me medesimo!...accussì songh’io!
faccia janca ‘e farina, recchie larghe,
nu cazone che sciacqua senz’ ‘o viento,
‘o cammesone a maniche abbuffate,
nu cappuccio de lazzaro, calato
ncopp’ a na coccia d’auciello spennato", prendendo in prestito le parole di Gennaro Aceto.

La coreografia dell’Allianz Stadium sta facendo parlare di sé attraverso i social network su cui è rimbalzata l’immagine. L’ultimo successo del Napoli in casa della Juventus risaliva all’ottobre del 2009, quando ancora l’Allianz Stadium non era in costruzione. La curva Sud dell’impianto di fede bianconera ha esibito una coreografia speciale per l’occasione, dai toni piuttosto provocatori con l'aggiunta di una frase: «Voi sognavate trionfi rimasti illusioni, noi diventavamo campioni!». E tanto di Pulcinella spaventato, impaurito. E già, pensavano di aver colpito nel segno, di aver sbeffeggiato ancora una volta il popolo del sole, del mare, delle bellezze che altrove non osano neanche immaginare.

Allo stadium il teatro delle guarattelle

Allo Juventus Stadium, invece, è andato in scena il teatro delle guarattelle, per chi non lo sapesse, era un teatro vero nel quale anche i burattinai, detti guarattellari o guarattieri, dovevano essere attori per prestare la loro voce ai pupazzi protagonisti sulla scena, che dovevano essere in grado di esprimere qualunque tipo di sentimento umano. Beh, in casa bianconera non è riuscito, il Napoli si è preso la scena, la vittoria e a Pulcinella è tornato il sorriso.

di Ciro Novellino

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