Il portiere ideale è quello che para

"Alex Meret rispecchia il portiere ideale per me? Il calcio sta cambiando molto, si sta cercando di cambiare quelle che sono le caratteristiche del portiere. Il portiere ideale è quello che para, poi se è bravo con i piedi o sale sugli alberi bene, l'importante è che pari"

A distanza di otto mesi, le parole di Carlo Ancelotti nella conferenza stampa di presentazione a Dimaro-Folgarida tornano attuali. Il portiere ideale è quello che para, e se Alex Meret ieri sera ha parato, allora rispecchia l’idea di Ancelotti. Se il Salisburgo ha chiuso con zero gol segnati è perché il portiere arrivato in estate dall’Udinese, riscattato il mese scorso a titolo definitivo, si è opposto in modo efficace ai vari Dabbur, Ulmer e soprattutto Gulbrandsen. Il portiere ideale è quello che para, e che salva il risultato. Meret, ieri sera, lo è stato.

Meret portiere ideale, i dati lo confermano

Dando uno sguardo alle statistiche tratte da FbRef e Transfermarkt, i dati aiutano a capire l’impatto di Alex Meret tra i pali del Napoli. Numeri da prendere comunque con le molle, perché Meret ha disputato solo otto partite da titolare sulle ventisei di campionato.

Media gol subiti in Serie A (minimo 8 partite giocate)

1. Meret 0,44 reti subite
2. Szczesny 0,63
3. Donnarumma 0,88
4. Sirigu 0,9
5. Handanovic 0,92
6. Strakosha 1,08
7. Ospina 1,2
8. Terracciano 1,25
9. Musso 1,25
10. Audero 1,27

In Europa (almeno il 50% di partite giocate)

• in Premier Alisson (Liverpool) 0,52, Ederson (Manchester City) 0,69, Lloris (Tottenham) 1
• in Liga Oblak (Atletico Madrid) 0,65, Neto (Valencia) 0,84, Soria (Getafe) 0,88
• in Bundesliga Gulacsi (Lipsia) 0,85, Neuer (Bayern Monaco) 1,05, Burki (Borussia Dortmund) 1,09
• in Ligue 1 Areola (PSG) 0,64, Benitez (Nizza) 0,87, Maignan (Lille) 0,89

Percentuale di salvataggi (tiri in porta contro-gol subiti/tiri in porta contro: minimo 8 partite giocate)

1. Meret 86,7% di salvataggi
2. Szczesny 78,9%
3. Donnarumma 77,5%
4. Sirigu 75,9%
5. Musso 75%
6. Handanovic 74,5%
7. Cragno 73,6%
8. Strakosha 72,7%
9. Sepe 72,2%
10. Terracciano 72,2%

In Europa (almeno il 50% di partite giocate)

• In Premier Alisson (Liverpool) 80,8%, Lloris (Tottenham) 75%, Fabianski (West Ham) 73,2%
• In Liga Oblak (Atletico Madrid) 79,8%, Neto (Valencia) 78,1%, Pacheco (Alavés) 77,4%
• In Bundesliga Gulacsi (Lipsia) 77%, Sommer (Borussia Moenchengladbach) 72,8%, Burki (Borussia Dortmund) 72,5%
• In Ligue 1 Areola (PSG) 80%, Benitez (Nizza) 79,2%, Costil (Bordeaux) 74,6%

Percentuale di clean sheets in relazione alle partite giocate (porta imbattuta: minimo 8 partite giocate)

1. Meret 66,7% di clean sheets (5 partite intere più 25' con la Juventus)
2. Sirigu 50%
3. Szczesny 47,4%
4. Handanovic 46,2%
5. Donnarumma 34,6%
6. Audero 34,6%
7. Ospina 33,3%
8. Strakosha 32%
9. Gomis 31,6%
10. Musso 31,3%

In Europa (almeno il 50% di partite giocate)

• In Premier Alisson (Liverpool) 58,6%, Ederson (Manchester City) 48,3%, Kepa (Chelsea) 40,7%
• In Liga Oblak (Atletico Madrid) 53,8%, ter Stegen (Barcellona) 42,3%, Herrerin (Athletic Bilbao) 42,1%
• In Bundesliga Gulacsi (Lipsia) 45,8%, Sommer (Borussia Moenchengladbach) 41,7%, Casteels (Wolfsburg) 34,8%
• In Ligue 1 Areola (PSG) 57,1%, Benitez (Nizza) 45,8%, Mendy (Reims) 40,7%

I dati e le statistiche di Alex Meret, viste le poche partite disputate, sono destinati a calare da qui fino alla fine della stagione. Però danno una indicazione per il futuro: visto anche il carattere e l’atteggiamento del portiere, il Napoli se lo tenga stretto da qui a 10-15 anni. Perché Alex è il futuro dei pali, assieme a Donnarumma.

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