Repubblica - Insigne simbolo della rivoluzione ancelottiana! Le rotazioni funzionano, i titolari rifiatano

L’uomo simbolo della rivoluzione ancelottiana è Lorenzo Insigne. Come infatti sottolinea l'edizione odierna de La Repubblica, la cura di Carlo Ancelotti inizia a dare i suoi frutti e i gol a raffica dell’attaccante (già 4 nelle prime 5 giornate) sono l’immagine più nitida e allo stesso tempo appariscente del nuovo corso. 

Il blitz in Piemonte, tuttavia, è stato positivo per tutta la squadra. Le rotazioni funzionano e alcuni titolari hanno avuto la possibilità di tirare il fiato in vista del turno infrasettimanale di dopodomani al San Paolo. Così intanto sono già 12 i punti su 15 ia disposizione, malgrado un calendario duro rispetto alle altre big che frenano con avversari meno blasonati. 

«Sapevamo di dover ripartire da zero con un nuovo allenatore, ma per nostra fortuna gli interpreti sono sempre gli stessi», sono state la parola di ieri dell'attaccante di Frattamaggiore. Poi continua: «Se ci sono dei giocatori di qualità non hanno importanza il ruolo o gli schemi, contano di più la tecnica e l’impegno. I tifosi aspettano già la sfida contro la Juventus, lo so bene. Noi però dobbiamo restare sempre concentrati, partita dopo partita. Nel campionato scorso abbiamo vinto in trasferta con i bianconeri e poi siamo arrivati lo stesso secondi. Per questo dico che è più importante battere il Parma al San Paolo, per ora…».

Anche il tecnico, in vista del big match, ha subito richiamato tutti con i piedi per terra: «Noi l’anti Juve? Pensiamo a crescere, abbiamo ancora grandi margini per migliorare».