Napoli Calcio - Minacciato, denudato e mortificato dalla tifoseria organizzata. Il motivo? L'essere - a loro detta - indegno di vestire i colori dell’Avellino dopo una terribile disfatta. E’ quanto accaduto a un calciatore del club campano dopo il k.o. interno contro il Foggia dello scorso 4 maggio. Lo svela Il Mattino.
Secondo quanto riferisce il quotidiano, il giocatore è stato bloccato mentre tornava a casa in auto con un compagno di squadra ed è stato costretto a togliere la tuta del club che indossava. Le telecamere di sicurezza hanno confermato il tutto e sono scattate indagini contro un 22enne e un 30enne già noti alle forze dell’ordine. Presente al momento anche una donna, sempre appartenente al gruppo ultras, tuttavia non ancora identificata. Rapina aggravata, violenza e minacce: sono queste al momento le accuse.