Il Napoli doveva stanare l'Inter, non c’era altra possibilità secondo l'edizione odierna del Corriere dello Sport della cui analisi del match vi proponiamo uno stralcio: "Non bastava accerchiarli e nemmeno assediarli, dovevano tirarli fuori da quei quaranta metri di campo, che gli interisti avevano subito trasformato nel loro fortino. Il movimento ondeggiante, che solitamente dà al Napoli lo spunto per poi infilarsi in area, diventava un movimento piatto, era come fare surf sul lago, non sull’oceano. L’Inter restava sempre corta, aveva appiattito gli spazi, li aveva tolti al Napoli e aveva concesso ai più tecnici avversari un possesso palla ampio ma orizzontale".