Se vi dicessero che un presidente ha le chiavi d'accesso degli account social del suo allenatore, e che la cosa è stata messa addirittura a contratto, proposta, accettata e controfirmata, voi ci credereste? Allora non avete letto il contratto che lega Ancelotti alla SSC Napoli. È la premessa di un lungo articolo firmato da Maurizio Zaccone e Paolo Ziliani sulle colonne del Fatto Quotidiano, di cui vi proponiamo uno stralcio.
- l'allenatore "non ha diritto di interferire nelle scelte gestionali e aziendali della Società"
- l'allenatore "si impegna a condividere e redigere con la Società ogni comunicato e/o espressione del proprio pensiero diffusa su qualsivoglia mass media"
- impegno a rispettare le strategie di comunicazione della Società e a non rivelarne dettagli, la violazione determina una penale di euro 100.000 per ciascun inadempimento.
- "Tutte le decisioni in merito all' organizzazione di "ritiri pre-partita" della Prima Squadra, e quindi relativamente alla durata degli stessi, dovranno essere oggetto di preventiva condivisione tra l' Allenatore e la Società, che, in caso di disaccordo, potrà legittimamente disattendere la volontà dell' Allenatore"