Tg Com, Liguori: "Nessun rischio per il Napoli in Belgio. Sfida all'Inter? Sarri sottovalutato, Mancini il più sopravvalutato della Serie A e su Benitez..."

A Kiss Kiss Napoli, durante Radio Goal, è intervenuto Paolo Liguori, direttore del TG COM. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24:

"Brugge-Napoli a porte chiuse? E' un'esagerazione questa decisione del Belgio: si è trovato scoperto in una sottovalutazione del terrorismo, avevano lì i più pericolosi ma non agendo lì, è stato dato loro il via libera per agire in Francie ben due volte, con Charlie Hebdo prima e per questi attentati poi. Il Belgio ha dichiarato uno stato d'allarme che neppure la Francia ha dichiarato: questa mi sembra una esagerazione anche sull'opinione pubblica. Rischi per gli azzurri? Il Napoli non corre rischi a Bruges, è lontano da Bruxelles.

Barcellona-Roma? Già contro il Real Madrid potevano segnare 6-7 gol e soprattutto tornava il loro 'Dio': Messi, carichissimo al rientro e davvero poteva far poco la Roma senza i contropiedisti Gervinho e Salah, che vanno recuperati presto perchè è amputata dal suo gioco senza di loro. Ha poi un problema in difesa, la cui colpa non è tutta di Garcia: i quattro difensori non sono in sintonia, ma soprattutto Digne e i centrali non hanno ricambi validi.

Scudetto? Sarri è come Garcia, ampiamente sottovalutato, mentre Mancini è l'allenatore più sopravvalutato in Italia per cui la tattica per lui vale molto meno: ha i giocatori in forma e sono in testa, ma una fra Inter e Napoli non sarà in testa dopo la prossima giornata. Fiorentina e Roma sono sempre lì, c'è da giocare ancora tutto il girone di ritorno che è sempre quello decisivo: anche la Juventus c'è nella lotta scudetto se vince le prossime due-tre gare. Napoli, Inter, Fiorentina, Roma e Juventus sono tutte in lotta per il titolo, nessuna è fuori dai giochi: dipenderà dalla fortuna, dagli accoppiamenti di Serie A e coppe, e poi dagli infortuni.

Benitez? Non ha lasciato in dote a questo Napoli nulla: è questa la fortuna degli azzurri, che con Sarri hanno potuto costruire una nuova mentalità e un gioco bello, dopo due anni non convincenti. Forse solo Mazzarri mi aveva emozionato al Napoli come Sarri!

Hamsik? Con Benitez era snaturato e giocava poco, mentre Sarri l'ha rigenerato".