Mondonico e lo 'strano' ragionamento: "Siamo qui a parlare di squadre maschie e femmine, ma gli allenatori dimenticano che..."

A Radio Crc è intervenuto Emiliano Mondonico, allenatore: “L’Inter sapeva che la gara di domenica poteva essere determinante per tanti motivi. Il Napoli, invece, non ho capito perché tatticamente non ha giocato in maniera diversa. Il Cagliari con due esterni alti e un centravanti ha rifilato quattro gol all’Inter mentre gli azzurri non hanno messo in difficoltà i nerazzurri. Con Insigne e Callejon si poteva mandare in difficoltà la difesa dell’Inter ed invece Benitez ha preferito mettere i due attaccanti a fare la guerra con tre difensori. Tatticamente la partita l’avrei fatta diversamente, ma tanto di cappello alle due squadre che sul finire hanno entusiasmato. Ad inizio match invece la paura di perdere gol preso il sopravvento. Benitez in carriera non ha mai dovuto adeguarsi all’avversario perché ha sempre allenato un certa squadra, molto forte. Adattarsi agli altri non significa necessariamente non prendere gol, può anche significare trovare la via giusta per segnare. Siamo ancora qui a parlare di squadre maschie e squadre femmine in cui le prime fanno esclusivamente il proprio gioco e le seconde, invece, si adeguano. Ecco, spesso gli allenatori dimenticano che in casa comandano le donne”.