L’ex centrocampista del Napoli e attualmente al Chelsea con Maurizio Sarri, Jorginho, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport difendendo il suo ex compagno di spogliatoio Kalidou Kouibaly, vittima di ululati razzisti a San Siro durante Inter-Napoli.
“Prima di tutto sono molto triste per Koulibaly, per la persona che è Kalidou - ha dichiarato l’italo brasiliano - Per me è come un fratello. Abbiamo giocato insieme per anni e la nostra amicizia va al di fuori del campo. E’ una persona che non merita nulla di quello che è successo.
Sono triste per questo, non deve succedere né a lui né a nessun altro. E’ una questione di rispetto e viene prima di ogni altra cosa. Spero si smetta con queste cose e che non accadano più. Oltre che non essere giusto non è nemmeno legale. Spero che le cose migliorino.