ADL a CN24: "Vi siete messi in testa Cavani, ma al centro del Napoli ci sono sole, cuore e Vesuvio! Cori razzisti? Senza palle in Italia! Sul Var, Calciopoli e Milik..." [VIDEO CN24]

Aurelio De Laurentiis, presidente della SSC Napoli, è intervenuto ai microfoni di Calcio Napoli 24all'uscita dal pranzo Uefa nella cornice di Palazzo Petrucci con i dirigenti della Stella Rossa.

DE LAURENTIIS PRIMA DI NAPOLI-STELLA ROSSA

De Laurentiis ha parlato della gara col Chievo, della sfida alla Stella Rossa e della contemporanea partita fra PSG e Liverpool, ma anche di Edinson Cavani, di Arek Milik e del VAR, ecco le sue dichiarazioni:

"Cosa mi aspetto stasera dai ragazzi? Il massimo, della concentrazione e il massimo della sportività.

Non è uno spartiacque questa partita, si ragiona anche sui 180 minuti? Diciamo che le cose si dovrebbero poter mettere nella giusta redazione e spero molto nel risultato tra PSG e Liverpool. Poi è chiaro che noi dobbiamo fare il nostro. E' sbagliato considerare la Stella Rossa una squadra facile, mai sottovalutare la Stella Rossa che, avete visto, ha battuto il Liverpool".

DE LAURENTIIS SU CAVANI

Non ha sentito Ancelotti, ma ha sentito Cavani per fare una battuta e dirgli di 'fare il bravo'? "Siete straordinari, tutti vi siete messi in testa che Cavani sia al centro del Napoli, ma il Napoli ha al centro soltanto tre cose: il cuore, il sole e il Vesuvio. Tutto il resto è marginale, complementare. Chi viene a Napoli trova un grande palcoscenico. Abbiamo fatto risplendere questo palcoscenico e in 14 anni ho fatto di tutto, ho fatto fatica, per far ritornare i giovani a tifare Napoli e non le squadre del Nord. Credo che questa città meriti di più di quanto ha, debba essere considerata centrale non solo in Italia ma anche in Europa. C'è tanto da lavorare e se si critica Napoli si critica l'Italia e noi non lo permetteremo.

Sorpreso di Ancelotti diretto nel dire che bisogna passare il turno? Ancelotti ha dalla sua la grande esperienza e se il mister dice che il Napoli può fare bene in Europa dobbiamo crederci. E' sbagliato non pensare di essere all'altezza di affrontare la Champions, questa è una squadra forte. Detto da lui è un plus, non un minus. Avviamoci a vedere una grande partita stasera. Ho seguito tanto il mister per anni, lo osservo da 5 anni, lo studio e lo stimo, e alla fine l'ho preso perchè ho fiducia". 

Intervista Aurelio De Laurentiis. FOTO CN24: Ciro De Luca

DE LAURENTIIS SUL VAR E CORI ANTI-NAPOLI

VAR? "Veniamo da un grande handicap psicologico che è Calciopoli. Ci ha tarato e non poco. Non si deve pensare male, però delle volte dei dubbi ti vengono! Io credo che il VAR sia una grande occasione per dare dignità al calcio, per arbitri, società, giocatori e allenatori. Non si può ignorare o liquidare, va sicuramente ottimizzato e migliorato. I regolamenti di oggi hanno delle falle. Bisogna sedersi con tenacia e serenità per capire cosa non funziona.

Cori anti-Napoli? A me vien da ridere quando si dice: c'è un primo avviso, poi un secondo, poi si rientra negli spogliatoi e si prende una decisione. Abbiamo persone senza palle che sono al di sopra del sistema, che non prendono le decisioni: è questo il problema. Le abbiamo in politica, nel calcio, in tanti ambienti. Io ne sono immune ma non ho potuto fare in modo di constatarlo. Basterebbe fare un regolamento sui cori razzisti applicando Daspo dove serve. Dopo due o tre esempi il problema si risolve come è stato fatto in Inghilterra, gli hooligans ormai stanno a cadsa. Purtroppo non siamo all'altezza e non c'è il coraggio di prendere certe decisioni".

Milik e Zielinski criticati e in difficoltà? "Milik è lucidissimo, non è criticabile e non è in crisi. Ha soltanto bisogno, essendo stato tanto fuori, di ritrovare la sua collocazione perfettae ma col tempo dimostrerà di essere un grande campione, che abbiamo visto nei precedenti".

Intervista Aurelio De Laurentiis. FOTO CN24: Ciro De Luca

Obiettivo Champions prioritario rispetto al campionato? "Non è un rischio, noi siamo su tutte le competizioni. Non è che devi pensare che devi puntare su una sola. Non è che esiste una concentrazione di forze. Dobbiamo lottare su tutte le competizioni in tutte le competizioni. Il resto sono chiacchiere, te la devi giocare sempre e comunque. Poi ci possono essere le partite sfortunate, le partite fortunose e quelle che giochi da dio... Ma niente è tutto scritto a prescindere perchè non siamo automi.

Arrivare in fondo? Io credo nel Napoli, in Ancelotti e nei nostri giocatori. Perchè devo fare sempre atti scaramantici volgari? Mancano mesi, ragazzi non fatemi fare il gioco al massacro.

Errori visti col Chievo da non ripetere con la Stella Rossa? Credo che questa volta l'abbiano preparata molto più concentrati, diversamente, molto più pronti ad affrontare una squadra tosta. Che si chiuderà in difesa, sarà difficile farli male, bisogna mettercela tutta".

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