Roma, occhio a Dzeko: "Mi piace lavorare con Mourinho, ho sentito molte cose belle su di lui. Lulic razzista? No, ma..."

L'attaccante della Roma Edin Dzeko, intervistato da Sky Sport, ha parlato così della sua stagione coi giallorossi: "Non avevamo molto tifo a inizio stagione. Vorrei che ogni partita fosse come quella con la Juventus, perché per noi giocatori in campo è molto più facile rendere al meglio quando i tifosi ci sostengono fino in fondo. Totti? E' una leggenda della Roma. Questa è l’unica cosa che si può dire di lui. È Francesco Totti, quello che gli succede in campo è sempre vissuto con grande emozione. Gol? La mia prima stagione non è stata molto positiva, ma voglio solo concentrarmi sul futuro. Ovviamente aver segnato così tanti gol è un risultato fantastico per me. Spalletti? Per me è stato molto importante. Vuole giocare un calcio offensivo e mi ha insegnato tante cose nuove. In futuro mi piacerebbe lavorare con Mourinho. Ho sentito molte cose belle su di lui. Conosco Lulic meglio di chiunque. Non penso sia razzista. Perché ha detto quelle cose? Devo essere onesto, non l’ho mai chiamato per chiederglielo. Forse era arrabbiato perché aveva perso la partita, anche se ovviamente ha sbagliato a dire quelle cose. Gli altri soffrono per queste dichiarazioni. Come dicevo prima, lo conosco bene e so che non è razzista, ma a volte bisogna mantenere la lucidità anche dopo le partite quando perdi, non si possono dire certe cose".