CorrSera attacca De Laurentiis: "Per lui il Napoli è un business, vuole guadagnarci e basta. Promesse per affascinare e mai mantenute, a fine anno ingaggerà un nuovo allenatore"

In Evidenza  
CorrSera attacca De Laurentiis: Per lui il Napoli è un business, vuole guadagnarci e basta. Promesse per affascinare e mai mantenute, a fine anno ingaggerà un nuovo allenatore

Duro attacco del Corriere della Sera alla politica societaria di De Laurentiis ed anche alla gestione tecnica di Rafa Benitez:  Forse alla fine della stagione appena iniziata, quando Benitez se ne andrà via e De Laurentiis ingaggerà un nuovo tecnico e comincerà ancora una volta a parlare di «progetto vincente», uno dei due spiegherà che cosa è successo davvero nel Napoli. Perché a metà strada allenatore e presidente si sono voltati le spalle lasciando che una squadra potenzialmente competitiva si indebolisse nell’organico e nel morale fino a diventare irriconoscibile. «Il calcio è bugia», disse Benitez lo scorso anno in un’intervista a Gianni Mura. Ma certo non voleva intendere quello che è successo poi nel Napoli, dove l’unica verità sono i tre punti appena in classifica (grazie alla vittoria conquistata a Genova al 94’, altrimenti il punto sarebbe stato uno soltanto). Il resto è bugia e pure sfacciata. È bugia quando Benitez dice che «il mercato è stato fantastico». È bugia quando De Laurentiis va ripetendo che «quest’anno punteremo allo scudetto». È bugia persino quando, prima del fischio di inizio di ogni partita, i giocatori fanno quel capannello che dovrebbe servire a darsi la carica, e ci vorrebbe un microfono lì in mezzo per sentire come se la danno la carica, se poi in campo sono disorientati e distratti.De Laurentiis si aspettava da Benitez un Napoli internazionale non solo nei nove undicesimi della formazione. Benitez si aspettava da De Laurentiis una gestione manageriale di alto livello, con investimenti in uomini, strutture, scouting. Tutto disatteso, da una parte e dall’altra. Al presidente i tifosi non perdonano di averli illusi parlando di scudetto e poi di non aver fatto un mercato adatto a rinforzare la squadra. Ma quella promessa di De Laurentiis era uguale a tante altre buttate lì in passato per affascinare, non per essere mantenute. Dal tabellone luminoso (certo, fascino misero per chi è abituato agli stadi moderni, ma al San Paolo scarseggiano perfino i bagni, figuriamoci che sogno sarebbero i maxischermi dove rivedere le azioni al rallenty), alla scugnizzeria , un settore giovanile sul modello della cantera del Barcellona, che pure è rimasto lettera morta. Dove il presidente del Napoli è venuto meno veramente è stato nel mercato, con nomi importanti (Mascherano, Fellaini, Lucas Leiva, Javi Garcia), fatti circolare forse solo per fare ammuina , e scelte, invece, di modesto profilo (Michu, David Lopez, De Guzman), cui Benitez è ricorso finora soltanto quando ha fatto turnover. Ma se De Laurentiis è a suo modo coerente (per lui il Napoli è un business, vuole guadagnarci e basta), stupisce l’apparente stato confusionale di un tecnico di altissimo livello come Benitez. Non solo l’ostinazione nel difendere un modulo (4-2-3-1) per il quale nel Napoli non ha gli uomini adatti, e infatti Hamsik, Insigne, Maggio, Zuniga e Britos sono spesso costretti a ruoli che vanno oltre le loro caratteristiche. Ora il tecnico spagnolo sembra anche lontano dal controllo della squadra, che non ha un leader in campo ma dovrebbe avercelo in panchina. Invece Benitez va una settimana in vacanza (pare concordata con la società) a campionato iniziato, non rinnova il contratto che scade a fine anno, e — almeno a quanto si è visto domenica a Udine — non trova il modo di caricare i suoi giocatori. Avrà pure deciso di andarsene, ma per il momento questo, che gli piaccia o no, è il suo Napoli. Che domani sera, in casa con il Palermo, si gioca né lo scudetto né la retrocessione: ma un po’ di credibilità sì.

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
VIDEO ALLEGATI
Ultimissime Notizie
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    89

    34
    28
    5
    1
  • logo MilanMilanCL

    70

    34
    21
    7
    6
  • logo JuventusJuventusCL

    65

    34
    18
    11
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    63

    34
    17
    12
    5
  • logo RomaRomaEL

    59

    34
    17
    8
    9
  • logo AtalantaAtalantaECL

    57

    33
    17
    6
    10
  • logo LazioLazio

    55

    34
    17
    4
    13
  • logo NapoliNapoli

    50

    34
    13
    11
    10
  • logo FiorentinaFiorentina

    47

    32
    13
    8
    11
  • 10º

    logo TorinoTorino

    46

    34
    11
    13
    10
  • 11º

    logo MonzaMonza

    44

    34
    11
    11
    12
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    39

    33
    9
    12
    12
  • 13º

    logo LecceLecce

    36

    34
    8
    12
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    32

    33
    7
    11
    15
  • 15º

    logo EmpoliEmpoli

    31

    34
    8
    7
    19
  • 16º

    logo FrosinoneFrosinone

    31

    34
    7
    10
    17
  • 17º

    logo VeronaVerona

    31

    34
    7
    10
    17
  • 18º

    logo UdineseUdineseR

    29

    34
    4
    17
    13
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    26

    33
    6
    8
    19
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    15

    34
    2
    9
    23
Back To Top