Facitece sta' quiet'...

Insigne qua, Insigne là. Insigne, Insigne e ancora Insigne. L'Italia perde 2 a 0 contro i vice campioni del mondo dell'Argentina e la colpa sembra esser stata solo di Lorenzo Insigne. Evidentemente qualcuno si aspettava che scambiasse, nel prepartita, la maglia con Messi e indossasse i panni del numero uno al mondo. L'Italia arranca e le prime critiche sono proprio per Insigne. Pesa e come quella 10 sulle spalle, ma non facciamola diventare un'ossessione. La sua partita sarà anche stata al di sotto delle aspettative, ma di certo non è lui il responsabile numero uno della sconfitta. 

STASERA - Sarà soltanto un'amichevole. E se arriveranno critiche non bisognerà abbassare la testa. L'Inghilterra di Southgate è un avversario ostico e molto temible, ma la squadra di Di Biagio non baderà al risultato, bensì all'approccio tecnico-mentale col quale gli azzurri scenderanno in campo. E se si dovesse ancora uscire sconfitti, che non si pianga ancora, che non si attacchi il calciatore più dotato a livello tecnico del nostro paese. Quest'Italia è in via di definizione. Molti calciatori vorranno dare il massimo affinchè possano trovar posto nella nazionale che verrà, ma Insigne non ha di questi problemi. Sarà lui il faro dell'Italia, con o senza Di Biagio. Ad oggi sembra impensabile non affidarsi al suo estro ed alla sua maturità calcistica. Chiunque ci sia in panchina. A volte un po' di sano equilibrio farebbe bene anche a parte della stampa. In parole povere...'Facitece sta' quiet''

di Fabio Cannavo (Twitter: @CannavoFabio)

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