Auriemma a CRC: "Talvolta il Napoli pecca di presunzione inconscia: i gol presi sono frutto di sufficienza e di un difetto tattico"

A Radio CRC durante Si Gonfia la Rete è intervenuto il giornalista di Tuttosport e Premium Sport Raffaele Auriemma, rilasciando alcune dichiarazioni: "Non si può giudicare i difetti degli altri, se prima non hai analizzato e provato a correggere i tuoi. Che ci sia qualche errore arbitrale contro il Napoli è evidente ma non è determinante: voler attribuire la sconfitta, per me è una sconfitta, solo a Damato per un rigore non chiarissimo...non si possono negare le statistiche. Talvolta il Napoli pecca di presunzione inconscia, quando sa di essere più forte dell'avversario: il retropassaggio di Hamsik a Reina fa capire come per Marek non esistevano gli avversari attorno. I due gol presi dal Napoli sono frutto di sufficienza e di un difetto tattico: non è possibile che una squadra a difesa schierata prenda gol da un calciatore libero di tirare in porta, è frutto di un condizionamento tattico che nasce dal peccato originale...seguire solo il pallone e non l'uomo. Ben venga se si segnano otto gol a partita, ma non è così. E' stata una disattenzione frutto di un modulo tattico che prevede un bug che rovina un percorso".