Ultime calcio - Il giorno dopo la sconfitta in finale non è solo amaro per Londra. C'è molto di più. Ci sono i 50 hooligans fermati per gli scontri avvenuti domenica nei pressi di Wembley e ci sono anche gli attacchi razzisti social ai tre calciatori di colore che hanno sbagliato i rigori: Marcus Rashford, Jadon Sancho e Bukayo Saka. A Manchester il murale di Rashford è stato vandalizzato e c'è stato poi chi ha coperto le scritte offensive con cuori. «Questa nazionale inglese merita di essere elogiata, sono eroi e non devono esser vittime di offese razziste. I responsabili dovrebbero vergognarsi di loro stessi», ha tuonato per primo via Twitter il premier Boris Johnson. E la Uefa ha condannato «con forza i disgustosi insulti razzisti rivolti a diversi calciatori dell'Inghilterra sui social media dopo la finale dell'Europeo, per i quali non c'è spazio nel calcio né nella società. Sosteniamo la richiesta dei giocatori e della Federazione inglese per punizioni dure il più possibile».