CdM: "I tre motivi per i quali un calciatore rifiuta di giocare a Napoli"

Chi dalle principali squadre europee deve scegliere la capitale del Sud Italia, ci deve mettere un po’ di amore. Lo diceva Pepe Reina (Real Madrid-Napoli-Bayern e ritorno): arrivi qui e piangi due volte: quando arrivi e quando devi lasciare, parafrasando Clausio Bisio nel primo Benvenuti al Sud. Non è solo una battuta di un copione cinematografico, ma la fotografia di una realtà che, puntualmente, in fase di mercato, si configura. Giocatori che non hanno la lungimiranza di aspettare, ma decidono sulla base di elementi ambientali . Strutture, soldi e soprattutto immagine negativa della città. Quella che i media propongono quotidianamente. Senza scomodare il grande rifiuto che fu di Paolo Rossi, analizziamo un’epoca molto più recente.I tanti «no» che ha incassato il presidente De Laurentiis. Maxime Gonalons era stato in orbita azzurra per molte settimane: era un desiderata di Rafa Benitez, convinto che il francese potesse risolvere i problemi del suo centrocampo. Viene, sta arrivando. Alla fine resta dov’è. Al di là della bottega cara di provenienza, il Lione, il giocatore scelse - due anni fa - ufficialmente il progetto della sua squadra di appartenenza. Ma pare fosse stata la famiglia a dissuaderlo dall’ipotesi Napoli. Stesso copione fu seguito da un altro centrocampista, il tedesco Cristoph Kramer. In prima battura tentato dal trasferimento dal Leverkusen al club di De Laurentiis. Anche lui ufficialmente scelse il progetto della sua squadra, ma filtrò con insistenza la notizia che aveva chiesto al suo agente un reportage su Napoli e gli esiti erano stati negativi quanto a qualità della vita. Il report faceva riferimento al tasso di criminalità. Astori era difensore del Cagliari in orbita nazionale e pure si lasciava pregare. Costava molto, quindici milioni, e il Napoli decise di desistere. Quando però l’anno scorso si trovò senza squadra e il prezzo del suo cartellino era inevitabilmente sceso, si lasciò tentare. E furono le clausole contrattuali del Napoli (diritti di immagine, in primis) a scoraggiarlo. Il mercato estivo deve ancora ufficialmente iniziare e il Napoli incassa il primo no: Klaassen, centrocampista olandese dell’Ajax, resta dov’è e non si lascia tentare neanche dalla Champions. Ha incontrato il ds Giuntoli e ha declinato l’invito, chiedendo un altro anno di tempo.