Udinese-Napoli 1-1, pareggio deludente degli azzurri ed Europa ormai lontanissima.
Oggi il Corriere del Mezzogiorno si scaglia in un'invettiva rivolta al presidente Aurelio De Laurentiis, la cui uscita sull'ingenuità di chi credeva al bis dello scudetto viene descritta come "penosa".
Se questo è il grado di lucidità del vertice aziendale, la preoccupazione non può che crescere. Dopo pochi minuti i social avevano già ricordato al presidente le dichiarazioni napoleoniche, rese esattamente dodici mesi fa.
Ultime notizie. Lungi dall'appoggiare le solite accuse di "papponismo", il Corriere del Mezzogiorno chiarisce:
"Il punto è un altro: c’è bisogno di una gestione gestione aziendale fondata sulle professionalità, correggendo i difetti caratteriali emersi in modo così macroscopico. Si andrà in questa direzione? Francamente, ma chi ci crede? Certi tracolli, certe intemperanze non sono questioni di visioni tattiche o di umanissimo entusiasmo: sono segni di declino professionale. Il tutto in una situazione del calcio italiano che non lascia prevedere niente di buono".